La straordinaria stagione della Salernitana inizia all'Arechi contro la neopromossa Reggina. Casasola evita la sconfitta pareggiando la rete di Menez. Nella prima trasferta, i granata espugnano il campo del Chievo (reti di Tutino e Djuric) dando un primo segnale in chiave playoff. Poi all'Arechi cade il Pisa (4-1) sotto i colpi di Tutino e Kupisz (doppietta per entrambi). I granata sono in testa con Cittadella ed Empoli.

A Vicenza è solo pareggio (Djuric su rigore) e i granata perdono il primato. La vittoria con l'Ascoli, arrivata grazie ad Anderson, tiene però la Salernitana incollata al duo di testa Cittadella-Empoli. La vittoria a tavolino con la Reggiana consegna il primo posto in classifica, in solitaria. Primato che sarà perso per la sconfitta contro la Spal, nell'anticipo della settima giornata. La squadra di Castori però si rialza subito e grazie alla sofferta vittoria in rimonta sulla Cremonese (Djuric e Kupisz) aggancia in testa l'Empoli. La vittoria di Cosenza firmata Tutino poi permette ai granata di rimanere al primo posto da soli. Alla decima giornata ecco la terza vittoria consecutiva, sul Cittadella (firmata Bogdan). La Salernitana mantiene il primato. 

La sconfitta di Brescia (gol inutile di Tutino) ridimensiona un pò i piani ma i granata mantengono comunque il primato con un punto di vantaggio sull'Empoli. I due pareggi consecutivi, contro Lecce (firmato Capezzi) e Frosinone, fanno scivolare la Salernitana al terzo posto a -1 dalla coppia Cittadella-Empoli. Con le due vittorie consecutive contro Entella (Tutino e Djuric) e Venezia (doppietta di Anderson) i granata salgono di nuovo in testa alla classifica da soli. A cavallo della sosta invernale però ci sono le tre sconfitte consecutive che fanno scendere la truppa di Castori al quarto posto in compagnia di Monza e Chievo. Il girone d'andata si chiude con la vittoria sul Pescara (Gondo e Cicerelli) e il secondo posto in classifica. Sarà di buon auspicio. L'Empoli ha allungato in vetta a +4. 

Il girone di ritorno si apre con 4 pareggi consecutivi contro Reggina, Chievo (gol di Tutino), Pisa (reti di Tutino e Casasola) e Vicenza (Aya). I granata si ritrovano al quinto posto in classifica insieme al Venezia ma a -1 dal trio composto da Cittadella, Monza e Chievo. La vittoria di Ascoli (doppietta di Tutino) permette alla squadra di Castori di salire di nuovo al terzo posto. Quindi altri due pareggi (0-0 contro Reggiana e Spal) e Salernitana di nuovo quarta ma sempre a breve distanza da chi la precede. La vittoria di Cremona (firmata Djuric) fa guadagnare una posizione ai granata che salgono al terzo posto. Il pareggio casalingo col Cosenza permette di agganciare il Monza secondo. Con lo 0-0 di Cittadella si scivola al quarto posto ma la classifica rimane cortissima. 

La Salernitana poi, batte il Brescia (gol di Bogdan) si ritrova a -1 dal Lecce secondo alla vigilia del big-match coi salentini. I granata escono sconfitti dal Via del Mare e scivolano a -4 dalla promozione diretta, agganciati anche dal Monza. Da qui inizia però la lunga volata che porterà i granata a staccare tutte le dirette concorrenti. Tre vittorie consecutive con Frosinone (Cicerelli), Entella (Veseli, Bogdan e Tutino) e Venezia (doppietta di Gondo) prima della sconfitta indolore col Monza (gol di Gondo). Quindi le ultime tre vittorie per il sorpasso e l'allungo decisivo verso la serie A con Pordenone (ancora Gondo e Tutino al 95°), Empoli (Bogdan, Anderson) e Pescara (Anderson, Casasola e Tutino).

Sezione: News / Data: Gio 27 maggio 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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