È un “pensiero stupendo”. Da alimentare, rafforzare e trasformare in azione, andando all’assalto d’un sogno, aggredendo una realtà che dà una chance da non sprecare né “fraintendere”. Fuori dall’equivoco e dalle sciocchezze: Salernitana-Empoli di oggi è una partita durissima, e nasce come tale anche se in Toscana in questi giorni avranno stappato qualche bottiglia in più e magari violato per un po’ il coprifuoco governativo. Non c’è da fidarsi. E c’è ancor meno da illudersi. Fabrizio Castori, costretto ancora al forfait causa Covid, questi messaggi li ha fatti arrivare chiarissimi nello spogliatoio granata, così, tanto per far cadere in fretta i castelli fatti con la sabbia asciutta. La Salernitana andrà di 3-5-2: manca solo lo squalificato Kiyine, mentre rientra Veseli che completerà, con Bogdan e Gyomber, il terzetto difensivo a protezione di Belec. Coulibaly tornerà dal 1’ a centrocampo, insieme a Di Tacchio e Capezzi, con Casasola e Jaroszynski a fare da “quinti”. Davanti, invece, Gondo-Tutino dovrebbe essere il tandem titolare, con Djuric inizialmente in panchina. Andrà di 4-3-1-2, invece, l’Empoli di Alessio Dionisi, che ha qualità da vendere pure se apporta qualche modifica nell’undici base: l’attacco sarà affidato a Moreo e Olivieri, con Bajrami ad agire tra le linee.

Sezione: News / Data: Ven 07 maggio 2021 alle 09:00 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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