Gennaio non sarà il mese degli stravolgimenti, ma quello delle scelte ponderate. In casa Salernitana il mercato di riparazione viene vissuto come un’operazione di precisione, più che come un reset totale. L’obiettivo è chiaro, migliorare ciò che non ha funzionato nella prima parte di stagione senza compromettere equilibri, identità e spogliatoio.

La squadra ha dimostrato di poter stare stabilmente nelle zone alte della classifica, ma ha anche evidenziato limiti strutturali, accentuati da una serie di infortuni che hanno ridotto le alternative in alcuni reparti chiave. Per questo la strategia sarà mirata, con pochi innesti ma funzionali. Profili pronti, possibilmente abituati alla categoria, capaci di alzare subito il livello e di inserirsi rapidamente nei meccanismi di Raffaele.

La priorità resta la retroguardia, dove la coperta è corta e dove servono certezze immediate. A centrocampo si cerca qualità e dinamismo, qualcuno che possa garantire imprevedibilità e soluzioni diverse a gara in corso. Davanti, molto dipenderà dalle condizioni degli attaccanti attualmente in rosa, ma non è escluso un intervento se si presenterà l’occasione giusta. Niente fuochi d’artificio, dunque. Gennaio sarà un lavoro di fino, fatto di valutazioni, tempismo e lucidità. Perché per restare agganciati al vertice, a volte basta colpire nel punto giusto.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 31 dicembre 2025 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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