Cedric Gondo è arrivato a Salerno la scorsa estate, in prestito dalla Lazio. L'attaccante ivoriano in poco tempo è riuscito a guadagnarsi una maglia da titolare ed è diventato un punto di riferimento per l'attacco granata. In questa anomala stagione ha già collezionato ventidue presenze, diciotto delle quali da titolare e soltanto quattro da subentrato. Ha fornito sette assist ai compagni e messo in rete quattro palloni, l'ultimo ieri sera con il Cittadella. E' stato impiegato per un totale di 1.576 minuti e ha portato nelle casse della Salernitana all'incirca 1,55 punti a partita. Può ricoprire più ruoli: punta o ala destra.

La sua crescita è stata straordinaria. Assieme al mister Gian Piero Ventura ha lavorato tanto, si è migliorato ed ha limato alcuni dettagli che oggi gli permettono di fare la differenza. Ha diverse qualità: tra cui una buona corsa e dei tempi d'inserimento fantastici. Poi, cosa da non sottovalutare, è l'unico che in campo lotta, ci prova, fino all'ultimo minuto. E lo fa in modo costante. E' giovane, ha appena ventitrè anni. Può ancora crescere e ambire a diventare un calciatore di una certa caratura sia a livello nazione che mondiale. Il suo contratto con i campani scadrà il prossimo agosto, il trentuno. E con molta probabilità tornerà agli ordini di Simone Inzaghi. Il direttore sportivo Fabiani proverà a trattenerlo almeno per un altro anno. Ora, però, non è il tempo di pensare a questo, concertiamo tutte le nostre energie sul finale di campionato. Abbiamo l'opportunità di trasformare questa stagione in qualcosa di indimenticabile. Il sogno play-off è alla nostra portata, non molliamo. CrediAmoci. 

Sezione: News / Data: Mar 14 luglio 2020 alle 17:00
Autore: Orlando Aita
vedi letture
Print