Salernitana incerottata, tanti dubbi per Castori

A tutto gas. Non conosce riposo la Salernitana. L’assist arrivato dal calendario e dalla sosta per le nazionali ha permesso all’allenatore granata Fabrizio Castori di accelerare e far svolgere alla sua truppa un vero e proprio richiamo di preparazione. Sotto la pioggia battente che ha bagnato ieri il Centro Sportivo Mary Rosy di Pontecagnano Faiano, la squadra granata ha continuato a puntare il mirino sul lavoro atletico, fondamentale per mettere nuova benzina nelle gambe in vista di un ottobre intensissimo per la rincorsa salvezza. Il tour de force ricco di scontri diretti con Spezia, Empoli e Venezia non lascia spazi ad eventuali passi falsi. Occorre dare continuità alla vittoria con il Genoa per provare a lasciare la zona rossa di classifica. Ragion per cui, anche il weekend sarà tutto da vivere sul campo: questo pomeriggio nuova seduta al Centro Sportivo Mary Rosy, così come domani, quando inizieranno verosimilmente le prime prove anti-Spezia. Infermeria piena. Un occhio resta puntato sulle condizioni della rosa, alle prese con diverse defezioni. In difesa, oltre a Ruggeri che è impegnato nel recupero dall’infortunio, Gyomber ieri si è limitato a svolgere una seduta differenziata, complice l’affaticamento muscolare accusato nei giorni scorsi. In caso di forfait dello slovacco, spazio a uno fra Kechrida, impegnato giovedì con la sua Tunisia, o Zortea, soluzione però molto più offensiva per caratteristiche dell’esterno scuola Atalanta. A centrocampo, out sia Capezzi che Lassana Coulibaly, il dubbio riguarda Mamadou Coulibaly. Il senegalese anche ieri è stato costretto ad una semplice seduta di terapie, con la caviglia destra che fa ancora i capricci. Castori non forzerà la mano, consapevole della centralità del numero 2 nel gioco granata. Se l’ex Udinese dovesse alzare bandiera bianca, l’eredità verrebbe raccolta da Obi, con un centrocampo che presenterebbe appena quattro mediani disponibili (Di Tacchio, Kastanos, Schiavone oltre al nigeriano) aprendo una falla pericolosa.