Salernitana, per De Sanctis tanto lavoro anche sulle cessioni

Chiuso il campionato per la Salerniana è già tempo di mercato. Tra le prime situazioni da risolvere c'è quella relativa ai diritti di riscatto (in ballo ci sono Dia, Pirola, Piatek, Crnigoj, Vilhena, Nicolussi Caviglia e Troost-Ekong. Poi si penserà ai rinforzi e alle cessioni di quei calciatori che non rientrano più nei piani tecnici dei granata, tra cui quelli che rientreranno dai prestiti. Tra i più difficili da piazzare per l'alto ingaggio c'è sicuramente l'attaccante Simy, che ha deluso anche a Benevento. Ci sarà poi da gestire anche le situazioni relative a Bonazzoli e Sepe, che sembrano ormai destinati a chiudere in anticipo la loro avventura a Salerno. In dubbio anche le posizioni di Bronn e Maggiore, che dopo un discreto inizio sono andati calando nel corso della stagione. Ci sarà poi da discutere anche degli attaccanti Botheim e Valencia, che dal prossimo anno non saranno più considerati under ma occuperanno spazio nella lista.