Roberto Inglese salta la sfida con la Casertana. Pur non avendo riportato danni gravi, l'attaccante lamenta ancora dolore al ginocchio sinistro a causa di un trauma contusivo-distorsivo che spinge lo staff medico a predicare prudenza. Anche ieri il capitano granata ha svolto lavoro differenziato, la sensazione è che rischi di non essere a disposizione nemmeno per la trasferta di Latina. Una brutta tegola per il trainer Raffaele, privo del capocannoniere della squadra (5 gol in gare ufficiali) proprio ora che ci sarebbe bisogno della sua esperienza per trascinare i compagni dopo la brutta partita di Catania. Il quasi certo forfait dell'ex Parma potrebbe spingere il mister a riproporre quel 3-5-2 che, a inizio stagione, consentì alla Salernitana di conquistare 5 vittorie nelle prime cinque giornate prima della rocambolesca sconfitta con il Cerignola e dell'ottimo pareggio per 2-2 a Casarano. Ferraris, dunque, dopo essersi sacrificato da trequartista perdendo lucidità ed efficacia in zona gol tornerà a fungere da seconda punta, quello che è il ruolo più congeniale alle sue caratteristiche.

Al suo fianco ci sarà Franco Ferrari, forse il peggiore in campo al Massimino. L'unica alternativa offensiva a disposizione è rappresentata da Liguori, tuttavia ancora lontano dalla miglior condizione dopo un mese di assenza forzata. Anche in mediana ci sono poche soluzioni, visto che De Boer è infortunato e sarà ai box ancora per qualche settimana. Capomaggio e Tascone sono ovviamente certi di una maglia, in atto un ballottaggio tra Varone e Knezovic con il primo leggermente favorito. L'ex Reggiana, tra i primi innesti del mercato estivo, si sarebbe forse aspettato più spazio in questi primi due mesi di campionato e potrebbe avere dunque una grossa chance per scalare posizioni nelle gerarchie dello staff tecnico. Difficile che Raffaele opti per un esterno adattato mezzala, soprattutto perchè Quirini sta vivendo un'involuzione inattesa.

E così i quinti saranno Villa a sinistra e Ubani a destra. In difesa scelte praticamente fatte: Golemic, a caccia di riscatto dopo l'erroraccio di Catania, sarà il centrale, affiancato da Coppolaro e Anastasio, in netto vantaggio su Matino. Cabianca sta meglio, ma non è ancora pronto per essere convocato, mentre su Frascatore la decisione sarà presa domani mattina nel corso della rifinitura. L'ex Avellino ieri ha finalmente lavorato in gruppo e non è da escludere possa giocare lui come braccetto, con l'avanzamento di Anastasio a sinistra e lo spostamento di Villa a destra. Esperimento che risultò fruttuoso nella vittoriosa trasferta di Cosenza.

Se invece Raffaele propendesse ancora per il 3-4-1-2 sarebbe Knezovic ad agire alle spalle delle due punte, con Varone in panchina. In quella posizione è stato provato anche Achik che, però, ad oggi è inquadrato più come elemento di squilibrio da inserire in corso d'opera. Quello che non mancherà sarà l'apporto del dodicesimo uomo, componente come sempre fondamentale nell'economia dei risultati. Tra abbonati e paganti è stata superata quota 9400 e, considerata la consueta impennata delle ultime ore, si spera di eguagliare i 12mila del derby contro il Sorrento. L'assenza di iniziative rivolte alle scuole, alle associazioni e alle scuole calcio ha fatto storcere il naso ai tifosi, convinti che bisogna incentivare domenica dopo domenica famiglie, nuove generazioni e persone che vivono situazioni di disagio economico.

Sezione: News / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 16:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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Caporedattore dal 2024
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