Nell’estate della “scorpacciata” di calcio, anche senza Nazionali ed Europeo, Salerno perde il suo “mondiale”. Nel 2020 caratterizzato dall’epidemia di coronavirus che sta condizionando ogni avvenimento, non solo sportivo, anche il torneo di Santa Teresa alza bandiera bianca. «Il maledetto Covid-19 ci ha fatto saltare la manifestazione», spiega con tanto rammarico Peppe Liguori, uno degli organizzatori della storica kermesse di calcio a piedi nudi sulla sabbia ravvivata negli ultimi anni dal team formato anche da Sasà Donadio, Ferdinando Pappalardo e Chicco De Santis. Tutti i tentativi di portare avanti anche nel 2020 un appuntamento imperdibile dell’estate salernitana, fra sport e tanta solidarietà, sono diventati vani: "Abbiamo tentato fino alla fine di portare avanti il torneo", prosegue Liguori. "Se aspettavamo qualche altro giorno, probabilmente avremmo anche potuto giocare. Ma, adesso, non ci sono più i tempi tecnici per organizzare l’intera manifestazione". L’appuntamento sull’arenile più amato dai salernitani, nel cuore della città antica, è dunque rinviato per il 2021, anno in cui le varie squadre che ogni estate s’affrontano con partite di livello e battaglie all’ultimo contrasto torneranno a caratterizzare l’estate salernitana, sfidandosi per prendersi lo scettro conquistato lo scorso anno dalla Compagnia del Concord. L’organizzazione del Santa Teresa Beach Soccer, in ogni caso, ha in serbo qualche sorpresa per attirare sulla spiaggia del centro di Salerno numerose persone. E il futuro, ormai prossimo, del torneo sarà “virtuale”: "Stiamo provando a organizzare qualche evento e le idee sono tante", spiega Liguori “svelando” la sorpresa che potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni. "Proveremo a disputare un torneo di videogiochi grazie a una partnership con una società leader del settore che ci consentirà di organizzare un evento di Pes, il videogame di calcio conosciuto in tutto il mondo. Stiamo dialogando», l’idea dell’organizzatore di Santa Teresa che già immagina un maxi-schermo allestito sull’arenile per permettere la disputa di una competizione “locale”: «I due vincitori andranno a sfidare due campioni mondiale. E tutto proveremo a farlo sulla nostra spiaggia".

Sezione: News / Data: Gio 04 giugno 2020 alle 21:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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