Finito il campionato della Salernitana con la salvezza raggiunta attraverso i play-out, è tempo di bilanci, al termine di un anno tribolato e sofferto, che ha visto uno dei momenti più alti nella vittoria con l’Avellino e uno dei più bassi nella sconfitta di Como. Sono stati cambiati in gennaio giocatori compreso l’allenatore, ed è stata raggiunta la permanenza in Serie B. Proponiamo il pagellone dei promossi, dei bocciati e dei rimandati, secondo TuttoSalernitana.com.

PORTIERI:

Pietro Terracciano 6.5 - Ci ha impiegato un po’ di tempo per entrare pienamente nel cuore dei suoi tifosi, ed è stato più forte di qualche errore che poteva condizionarlo, vedi la partita contro il Trapani. Molte di più sono state le sue parate, soprattutto quelle tra i pali. PROMOSSO

Giovanni Patella sv - Ha ricevuto solo qualche convocazione a causa dell’assenza di Terracciano per squalifica. INGIUDICABILE

Thomas Strakosha 5 - Aveva iniziato come titolare, non ha denotato però grandissima sicurezza al punto che solamente due volte è riuscito a rimanere imbattuto, nelle due partite di Coppa con Pisa e Chievo. Poi ha sempre incassato gol. BOCCIATO

DIFENSORI:

Gianluca Pollace sv - Impiegato in una sola partita di campionato è stato sfortunato: si trattava di una gara molto delicata, persa contro il Crotone che era la prima squadra in classifica nel campionato. Poi non è mai stato riutilizzato. INGIUDICABILE

Alessandro Bernardini 6.5 - Grande professionista, ha sempre continuato ad allenarsi anche quando era senza contratto. Chiamato dalla Salernitana nel momento dell’emergenza non ha tradito. Pur condizionato dagli infortuni, ha sempre lavorato per essere a disposizione del mister. PROMOSSO

Raffaele Schiavi 6 - Quasi sempre titolare nelle prime giornate del campionato, è incappato in un infortunio alla gamba dal quale si è ripreso, ma poi ha avuto sempre difficoltà anche a essere convocato. PROMOSSO

Trevor Trevisan 4.5 - Ci si sarebbe aspettato da lui qualcosa in più sul piano tecnico e dell'esperienza, ma ha giocato molto poco e soprattutto male. Stava per essere ceduto a gennaio, ma non è stato possibile. BOCCIATO

Andrea Rossi 4.5 - Dal punto di vista tecnico non è riuscito a essere quel terzino sinistro che in molti si aspettavano. Suo è stato il cross che ha permesso a Donnarumma di segnare il gol della vittoria sul Como, ma ha fatto troppo poco. BOCCIATO

Andrea Tarallo sv - Impiegato solo in Primavera, non è riuscito mai a giocare in prima squadra come sperava. INGIUDICABILE

Antonio Trozzo sv - Rimasto spesso a disposizione della squadra giovanile, non ha avuto possibilità di giocare nel campionato di B. INGIUDICABILE

Alan Empereur 6.5 - Non era accreditato tantissimo alla vigilia del campionato per poter giocare titolare, ma l’ha fatto e ha saputo tenere testa spesso ad avversari più validi tecnicamente. Può diventare un prospetto. PROMOSSO

Michele Franco 7 - Uno dei reduci della scorsa stagione, ha giocato spesso anche indossando la fascia di capitano quando Pestrin non era titolare. Ha avuto un periodo difficile tra novembre e dicembre, ma poi si è saputo riprendere riuscendo anche a giocare dal primo minuto. PROMOSSO

Riccardo Colombo 6 - Pur non avendo più lo sprint dei tempi migliori ha sempre fatto sentire la propria determinazione sulla fascia destra. Ha segnato un gol, ma le occasioni per lui non sono mancate per realizzarne altri. PROMOSSO

Ricardo Bagadur 6.5 - A Salerno lo ricorderanno come l’uomo dei minuti di recupero: con i suoi due gol la squadra ha ottenuto 4 punti, tre dei quali a Cesena. Proveniva dalla Fiorentina, ha giocato spesso finché non si è infortunato. PROMOSSO

Alessandro Tuia 6 - Si era fatto male in Coppa Italia contro il Pisa, ma la società una volta recuperato non lo ha ceduto ma l’ha saputo aspettare. Quando è stato impiegato, ha giocato bene per le sue possibilità, soprattutto a destra. PROMOSSO

Franjo Prce sv - Mai una presenza per lui con la maglia granata. Prima la pubalgia e poi le scelte dell’allenatore che a poche settimane dalla fine aveva già sviluppato le sue idee di gerarchia. INGIUDICABILE

Luca Ceccarelli 5.5 - La soluzione di schierarlo al centro sembrava quella giusta, poi qualche stopper è tornato a disposizione, e allora lui è stato impiegato a destra. Rendimento alquanto discontinuo per lui. RIMANDATO

CENTROCAMPISTI:

Manolo Pestrin 6.5 - Il capitano non sempre è stato schierato titolare, per cui ha avuto l’appellativo di capitano “non giocatore”, ma il meglio del suo repertorio è riuscito a esprimerlo all’inizio e anche nel finale della stagione. Gran bel gol però contro l’Ascoli. PROMOSSO

Marco Arcaleni sv - Spesso ha dovuto osservare i compagni dalla panchina. Era stato portato in ritiro, ma ha potuto solo giocare in Primavera. INGIUDICABILE

Andrea Nalini 6.5 - Altro giocatore che è stato aspettato fino al recupero completo. Avrebbe voluto il numero 10 ma non l’ha potuto avere prima della fine del mercato di riparazione. Decisivo con alcuni assist da destra verso il centro. PROMOSSO

Davide Moro 6 - Non è stato eccezionale dal punto di vista della tecnica, però ha avuto carisma, ha cercato sempre di dettare i tempi e di addomesticare la partita. Per la prossima stagione potrebbe rimanere. PROMOSSO

Antonio Zito 7 - Ha giocato quasi sempre molto bene. L’espulsione rimediata alla Spezia non era stata digerita bene dai suoi tifosi, i quali poi hanno avuto modo di apprezzare le qualità fisiche, tecniche e caratteriali del giocatore, impiegato soprattutto come centrocampista. PROMOSSO

Chris Ikonomidis 5.5 - Non ha giocato in maniera malvagia, ha indovinato anzi delle partite molto buone come contro il Brescia e contro l’Ascoli. È arrivato in Nazionale, ma ci è dovuto rimanere nel momento in cui c’era bisogno di lui. RIMANDATO

Ronaldo da Silva 5,5 - Il mediano ha avuto occasione per essere impiegato anche titolare, all’inizio ha fatto fatica sul piano del ritmo contro avversari più aggressivi, ma poi si è segnalato anche per la sua utilità dal punto di vista tattico. RIMANDATO

Moses Odjer 7 - L’arrivo del ghanese è stato indovinato, e dopo una stagione particolarmente positiva ha acquisito valore e anche estimatori. Grintoso, inarrendevole, forte, ha avuto solo qualche problema a causa di qualche cartellino rosso di troppo. PROMOSSO

Andrea Bovo 5.5 - I tifosi granata lo ricorderanno soprattutto per I due gol che ha segnato nella partita di Coppa con il Pisa e poi anche in quella con il Chievo. Torrente lo considerava indispensabile, mentre le cose sono cambiate con Menichini che preferiva un centrocampo a due mediani anziché tre. RIMANDATO

ATTACCANTI

Leonardo Gatto 6.5 - Sperava sicuramente di giocare molto di più: è infatti subentrato undici volte nel corso della sua esperienza a Salerno, e altre undici quando faceva parte del Vicenza. Due gol in granata li ha segnati, quando è subentrato spesso ha posseduto la zampata vincente. PROMOSSO

Massimo Coda 8 - E’ stato bravo a entrare in condizione e poi a essere anche decisivo con i suoi gol, ben 17 contando anche i play-out. Si è rivalutato per un possibile futuro in serie superiore, se la Salernitana dovesse ricevere le offerte più vantaggiose. PROMOSSO

Sergiu Buș 6 - Era una scommessa il suo arrivo nelle file della Salernitana, difatti gli è capitato di essere particolarmente incisivo nel rendimento, come è successo a Perugia, a Cesena, e anche nella partita con l’Entella nella quale ha fatto gol. Aveva però davanti a sé Donnarumma e Coda. PROMOSSO

Mamadou Tounkara 5 - Si è visto poco nel corso dell’esperienza a Salerno. Problemi fisici non gli hanno consentito di essere utile alla squadra così come avrebbe voluto esserlo. BOCCIATO

Alfredo Donnarumma 8 - Ha avuto un impatto particolarmente decisivo nelle partite che ha giocato. Spesso gli è capitato di partire dalla panchina e fare gol, ma anche quando ha mantenuto il posto da titolare ha timbrato il cartellino per tredici volte. La Serie A lo sta già seguendo. PROMOSSO

Antonio Martiniello sv - Si è visto molto di più con la Primavera da quando era stato interrotto il prestito con la Paganese. Alcune convocazioni con la prima squadra granata le ha avute, ma presenze nessuna. È ancora molto giovane, può crescere. INGIUDICABILE

L’ALLENATORE

Leonardo Menichini 6.5 - Subentrato in corsa per poter adeguare la squadra al suo modo di giocare e anche alla situazione, ha avuto i suoi meriti. Con lui la Salernitana ha giocato a ritmo alto, creando parecchie occasioni da gol perché doveva rimontare in classifica. Dopo la promozione ottenuta un anno fa, ha conquistato il risultato minimo possibile salvando i granata. PROMOSSO

IL DIRETTORE SPORTIVO

Mariano Fabiani 6.5 - Ha cercato di portare giocatori importanti, compreso il portiere Frison che a Salerno si è visto solo per qualche allenamento, ma dopo il girone d’andata non particolarmente trascendentale è stato intelligente a capire dove doveva correggere la squadra. Siamo certi che la prossima stagione, se resterà a Salerno, saprà far tesoro di eventuali errori commessi. PROMOSSO

I DUE CO-PATRON

Marco Mezzaroma 8 - Si è guadagnato la stima di tutti, stampa compresa, per la propria disponibilità e anche per la propria signorilità. Mai una parola fuori posto, inoltre ha sempre evitato di scendere in polemica, anche nelle situazioni più delicate. PROMOSSO

Claudio Lotito 5 - Tutto l’opposto di Mezzaroma, perfino in sala stampa ha concluso mercoledì con atteggiamento poco paziente verso gli operatori dell’informazione e verso chi aveva contestato. Bisogna saper avere serenità nei giudizi e soprattutto rispetto per i giornalisti. Ingeneroso verso il pubblico che ha manifestato grande attaccamento, con venticinquemila spettatori all’Arechi. BOCCIATO

L'ADDETTO STAMPA

Gianluca Lambiase 8 - Non era facile poter mettere d'accordo tanti rappresentanti delle varie testate giornalistiche e avere tutto sotto controllo. Merita di essere promosso per il lavoro enorme che ha saputo svolgere. PROMOSSO

I TIFOSI

10 e lode - Hanno sempre denotato grande presenza su tutti i campi, nonostante i risultati non arrivassero, e nonostante le trasferte chilometriche sulle Isole. Da tenere nel dovuto conto il fatto che mercoledì all’Arechi è stata registrata la terza affluenza di pubblico più elevata nello spazio di dieci anni, che sia avuta nell’impianto salernitano. PROMOSSO

CEDUTI O PARTITI A GENNAIO

Mirko Ronchi sv - Convocato spesso dal precedente allenatore in qualità di terzo portiere, non è mai sceso in campo. Ceduto in gennaio all’Arezzo, non ha visto cambiata granché la sua situazione. INGIUDICABILE

Maurizio Lanzaro 5.5 - Ha alternato prestazioni discontinue in B dopo la scorsa stagione di Lega Pro giocata in maniera positiva, e allora la società ha creduto opportuno favorire il suo trasferimento al Foggia. BOCCIATO

Andrea Dragonetti sv - Altro giocatore che è stato utilizzato molto di più con la squadra giovanile di Savini che non in prima squadra. Per acquisire continuità è andato a giocare alla Fermana in D. INGIUDICABILE

Giovanni Nappo sv - Era stato tenuto in considerazione come giocatore del vivaio, anche se per concedergli la possibilità di acquisire minutaggio la società lo ha prestato all’Aversa Normanna in Serie D. INGIUDICABILE

Manuel Milinkovic 5.5 - Non ha certamente brillato per continuità, e la stessa cosa si è verificata anche dopo il suo trasferimento nelle file della Virtus Lanciano. BOCCIATO

Giampietro Perrulli 5 - Le sue apparizioni si sono verificate spesso quando è partito dalla panchina, non sempre ha raggiunto la sufficienza. BOCCIATO

Daniele Sciaudone 5 - Ha costituito la delusione del mercato di Fabiani. Era considerato uno dei migliori centrocampisti della B, a Salerno però è venuto meno. Trasferitosi allo Spezia ha ritrovato grinta e stimoli. BOCCIATO

Umberto Eusepi 5.5 - Da questo attaccante, che aveva fatto benissimo a Benevento, ci si aspettava tanto. Torrente gli aveva concesso l’opportunità di riassaporare la Serie B, ma a causa di problemi fisici ha trovato molto poco spazio. BOCCIATO

Gennaro Troianiello 5 - Anche lui ha costituito una delusione. Tanto decantato, aveva vinto diversi campionati, ma quando è stato chiamato in causa non è riuscito a mettere in campo gli atteggiamenti giusti. BOCCIATO

Denilson Gabionetta 6 - Croce e delizia. Era partito bene con cinque gol nelle prime partite, poi ha pagato dazio per problemi anche di natura fisica. La società ha preferito cedere il brasiliano in Cina, monetizzando. BOCCIATO

L’allenatore Vincenzo Torrente 5 - Scelta sbagliata da parte della società, che aveva scommesso su di lui non riuscendo a indovinare. Penalizzato in particolare da alcuni ko davvero inaspettati. BOCCIATO

Sezione: News / Data: Ven 10 giugno 2016 alle 22:00
Autore: Luca Esposito
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