Catania-Salernitana e le tante contese di mercato

Oltre a Tiago Casasola, già quasi a Salerno (aveva persino inviato le foto per l’annuncio ufficiale), ma poi approdato al Catania, sembrava sul punto di indossare la maglia granata anche Francesco Forte, ma poi l’hanno spuntata i rossazzurri. Percorso inverso, invece, per Armando Anastasio (35 gare, 3 gol e 3 assist la scorsa stagione a Catania), ingaggiato dai campani dopo la risoluzione consensuale, oltre ovviamente a Roberto Inglese, arrivato a parametro zero dopo aver chiuso il contratto con gli etnei. Infine, il blitz di Faggiano per Frascatore, strappato al Catania sul gong. Se Inglese sarà forse accolto da fischi, Faggiano riceverà applausi e affetto.

Nell’anno a Catania ha vissuto il momento più difficile della sua vita, con la necessità, a dicembre 2024, di doversi sottoporre a un trapianto. 100 giorni in ospedale a Palermo, sostenuto dall’amore della famiglia ma anche dall’affetto del Catania e dei tifosi. Sarà inevitabilmente un giorno speciale, domani, per il direttore sportivo della Salernitana.

Lo sarà, per ragioni completamente diverse, anche per Francesco Di Tacchio, capitano del Catania, ma con 124 presenze, 6 gol e 6 assist con la maglia granata. Di Tacchio, che è stato anche capitano della Salernitana, nel 2019 segnò il rigore decisivo a Venezia per la salvezza in B ai playout. Poi fu uno dei protagonisti della promozione in A con Castori nel 2021 e collezionò 18 presenze nel massimo torneo. Infine, Emanuele Cicerelli, 63 presenze con la Salernitana, di cui 29 (con 2 gol e 3 assist) nell’anno della A..