Il ritiro rappresenta la prima vera occasione per il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano di valutare da vicino la rosa e completare il lavoro sul mercato. L’obiettivo è chiaro: costruire una squadra competitiva per tornare subito in Serie B. Finora sono arrivati difensori come Coppolaro, Matino, Villa e Anastasio, ma si attendono colpi anche a centrocampo e in attacco. Si guarda con attenzione al mercato degli svincolati e dei giovani in cerca di rilancio.

Parallelamente, il club ha avviato una profonda ristrutturazione societaria. Dopo le dimissioni di alcuni dirigenti e la chiusura definitiva del rapporto con una serie di calciatori che per i granata avevano poco da dare, la proprietà punta a rilanciare l’immagine della Salernitana non solo sul campo, ma anche sotto il profilo organizzativo. L’amministratore delegato Maurizio Milan ha parlato di “una ripartenza da zero”, mettendo al centro del progetto valori come sostenibilità, identità territoriale e valorizzazione del vivaio.

Le ambizioni sono concrete: la Salernitana vuole tornare protagonista in Serie C e lottare per la promozione. Il ritiro di Cascia sarà il primo banco di prova per testare la compattezza del nuovo gruppo e la validità del progetto.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 17 luglio 2025 alle 23:30
Autore: Michele Massa
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