Salernitana, non puoi andare sempre sotto: migliorare l'approccio e l'attenzione nei primi minuti

La Salernitana cala il pokerissimo e resta in testa alla classifica in solitaria e a punteggio pieno. Vinte tutte e cinque le partite e contro il Giugliano ha anche dato segnali di crescita sul piano del gioco e della condizione, anche se le tante partite ravvicinate hanno causato un calo evidente negli ultimi 15 minuti, in cui i padroni di casa hanno sfiorato un paio di volte il gol. 

La Salernitana però aveva tenuto molto bene il campo per oltre un'ora di gioco, non concedendo quasi niente ai gialloblu se non un'azione a fine primo tempo sventata da Donnarumma e il gol a inizio gara. Proprio quel gol di Nepi però deve far riflettere perchè non può essere una casualità che in cinque gare i granata sono andati sotto nel punteggio per tre volte con reti subite nei primi dieci minuti. Sarebbero state quattro se contro l'Atalanta U23 non ci fosse stato il palo a respingere l'attacco dei nerazzurri. 

Tre gol subiti dai campani in campionato e tutti a inizio gara. La squadra di Raffaele poi è stata brava a reagire e a ribaltare sempre il risultato, resta però il neo dei primi minuti. La Salernitana non può e non deve andare sempre sotto nel punteggio ed essere costretta ad inseguire. Bisogna migliorare l'approccio e l'attenzione nei primi minuti di gioco.