La Salernitana riproporrà iniziative per riempire l'Arechi: coinvolte scuole, scuole calcio e persone in difficoltà

La Salernitana pensa ad iniziative promozionali per riempire lo stadio e per avvicinare alla prima realtà calcistica cittadina quelle nuove generazioni che rischiano di allontanarsi a causa della doppia retrocessione consecutiva. Il presidente Maurizio Milan, che l'anno scorso propose prezzi scontati per tutto il girone di ritorno contribuendo a rendere l'Arechi un fortino nonostante una classifica deficitaria e il nefasto esito finale, ha in programma un incontro nei prossimi giorni con i suoi collaboratori e sta studiando la soluzione migliore per gremire i distinti senza penalizzare chi ha sottoscritto l'abbonamento.

La conferma l'ha data proprio Milan nella giornata di ieri, ribadendo che non ci sono state iniziative nelle prime due giornate a porte aperte soltanto perchè le scuole erano chiuse. Difficile riuscire a organizzarsi già per Salernitana-Cerignola e per le gare con Cavese e Casertana bisognerà attendere indicazioni da parte delle autorità di pubblica sicurezza visto che ci saranno numerose restrizioni. Tuttavia, da fine ottobre in poi, la Salernitana potrebbe contare su un numero di spettatori superiore a quello attuale.

Oltre alle scuole e alle scuole calcio si sta pensando a un qualcosa per le persone con problemi economici. In questo caso potrebbe esere importante collaborare con cooperative e associazioni che operano nel sociale trattando ogni giorno questioni delicatissime. La Salernitana è un fondamentale fenomeno sociale e sarebbe un bel segnale per tutti venire incontro a chi vorrebbe esserci, ma non può. Perchè anche 10 o 15 euro rischiano di pesare sul bilancio di una famiglia che non arriva a fine mese.