La condizione fisica non è delle migliori e le partite ravvicinate rischiano di avere un peso specifico non indifferente in questa prima parte della stagione. Nessun alibi, però: la rosa è profonda e la possibilità di conservare la vetta dell classifica deve trasmettere ai calciatori quella forza necessaria per sopperire a tutte le difficoltà.

La Salernitana, oggi pomeriggio, proverà a entrare definitivamente nella storia e a portare a casa la quinta vittoria di fila a cospetto di un Giugliano che aspetterà la capolista con grande entusiasmo (come testimonia lo spettacolo musicale che caratterizzerà il pre-partita) schierandosi con una formazione di tutto rispetto per la categoria. Mister Raffaele, che mercoledì prossimo incrocerà per la prima volta da ex il "suo" Cerignola, sa perfettamente che un colpaccio nel derby alimenterebbe il clima d'entusiasmo che si respira sia in città, sia all'interno dello spogliatoio, ma dovrà necessariamente fare i conti con la stanchezza derivante dai tanti impegni ravvicinati e dal turno infrasettimanale contro l'Atalanta23 che ha tolto energie psicofisiche ai giocatori.

<<Le pressioni devono averle gli altri, noi restiamo con i piedi per terra e sappiamo che c'è tanto lavoro da fare. Certo, poter rendere felice una tifoseria così appassionata è un qualcosa di bello, ma siamo soltanto all'inizio e l'amalgama richiede tempo>> ha detto più volte il ds Faggiano che, dall'alto della sua esperienza, funge da pompiere predicando umiltà. Oggi, al De Cristoforo, arriverà una Salernitana fortissima mentalmente, capace di ricucire da subito lo strappo con la piazza, ma con tanta stanchezza e l'incognita sintetico.  E così facile prevedere rotazioni e novità in tutti i reparti, a partire da quella difesa chiamata a dare maggiori garanzie dopo 4 gare contraddistinte da numerosi errori.

La certezza dovrebbe essere rappresentata da Cabianca: mercoledì è stato tra i migliori in campo e difficilmente Raffaele gli preferirà un Coppolaro ancora lontano dalla forma migliore. Tutto ruota intorno a Golemic. L'ex Crotone è stato elogiato dallo staff tecnico in conferenza stampa <<perchè prima della partita ha dato massima disponibilità, ha detto che si sente benissimo ed è un onore avere a disposizione un giocatore che sta dando tutto sin dal primo allenamento gettando il cuore oltre l'ostacolo>>. Nepi, tra l'altro, è cliente scomodo e l'esperiena di Golemic servirebbe come il pane. La sensazione è che alla fine giocherà. Come braccetto di sinistra si va verso l'esordio dal primo minuto per Frascatore, cui impatto con l'Atalanta23 è stato convincente. A destra intoccabile Villa, sull'out opposto potrebbe essere riproposto Anastasio.

In mediana la garanzia è Capomaggio, leader tecnico e caratteriale del gruppo. Tascone, non ancora al 100%, dovrebbe vincere il ballottaggio con Quirini e De Boer, per la terza maglia scalpita Varone. La strategia appare chiara: contenere con gente di gamba e quantità l'assalto iniziale del Giugliano e approfittare della stanchezza avversaria nella ripresa inserendo forze fresche dai piedi buoni. In avanti Ferraris è carico a mille dopo il gol vittoria siglato mercoledì e sarà riconfermato, da capire se sarà concesso un turno di riposo a capitan Inglese o se ci sarà un'altra esclusione di Ferrari. La quinta panchina di fila farebbe discutere e rischierebbe di aprire il secondo caso stagionale dopo quello che, ad agosto, ha riguardato proprio Inglese. Out Liguori per un problema muscolare, il rientro dell'attaccante è previsto per la trasferta di Monopoli. 

Sezione: News / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 15:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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