Sintetico, partite ravvicinate, pregressi problemi fisici: Salernitana, quanti dubbi per mister Raffaele!

Gestione delle energie fisiche e mentali, ma anche necessità di cavalcare l’onda lunga dell’entusiasmo. La Salernitana si presenta a Giugliano determinata a prolungare la striscia positiva per rimanere da sola al comando della classifica del girone C del torneo di terza serie. Mister Raffaele sembra intenzionato a ruotare ulteriormente gli elementi a sua disposizione, ma non a dar vita ad un turnover spinto. Il tecnico siciliano terrà conto anche del fatto che per la prima volta la sua squadra allo stadio Alberto De Cristofaro sarà chiamata a disimpegnarsi su un terreno di gioco in erba sintetica nella composizione dell’undici titolare.

In difesa, a guardia della porta di Donnarumma, tutto ruota attorno a Golemic: se il possente centrale potrà giocare dal primo minuto, con lui potrebbe toccare stavolta a Cabianca e Frascatore. Se dovesse dare forfait Raffaele potrebbe optare per Coppolaro o per il dirottamento di Capomaggio nel pacchetto arretrato. Sulle corsie laterali, a destra si dovrebbe rivedere Quirini, sull’out opposto Anastasio insidia Villa. In mezzo al campo tornerà titolare Tascone, con Capomaggio (o De Boer in caso di cambio di ruolo per l’argentino) ed uno tra Varone e Knezovic. Ferraris sarà confermato, dopo aver deciso con il suo primo gol in maglia granata la sfida con l’Atalanta Under 23.

Al suo fianco ci sarà uno tra Inglese e Ferrari, che chiede una chance per sbloccare lo 0 nella casella delle reti realizzate. Nella ripresa, in base all’andamento della gara, mister Raffaele potrà attingere alla panchina per rileggere le scelte iniziali, in considerazione del fatto che mercoledì ci sarà il turno infrasettimanale con il Cerignola all’Arechi e che domenica prossima la Salernitana chiuderà questo tour de force di 5 gare in 14 giorni con la trasferta a Casarano.