La Salernitana mette in mostra un talento che può sorprendere soltanto chi non ha seguito il suo percorso di crescita. Del resto non è un caso che la Cremonese, società di serie A, si sia opposta alla sua cessione a titolo definitivo ripromettendosi di farlo seguire durante la sua esperienza in granata. Eddy Cabianca, classe 2003, ha attirato l’attenzione nel match contro l’Atalanta U23 grazie alla sua straordinaria versatilità e capacità di mantenere un livello di gioco costante, indipendentemente dal ruolo ricoperto. I tanti salvataggi decisivi hanno certificato la forza, la personalità e la cattiveria agonistica di un atleta solo anagraficamente giovane, ma che sembra avere le doti del veterano.

Schierato prima come braccetto di sinistra e poi quinto di centrocampo a destra, Cabianca ha dimostrato di essere una delle rivelazioni più brillanti di questo avvio di stagione. Arrivato in punta di piedi durante l’ultima sessione estiva di mercato, in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto, l’ex Feralpisalò ha conquistato spazio grazie alla sua adattabilità e straordinario spirito di sacrificio. In un periodo in cui i rinforzi tardavano ad arrivare e la rosa della Salernitana era ridotta all’essenziale, Cabianca non ha esitato a mettersi al servizio della squadra.

Nemmeno l’arrivo dei nuovi acquisti nel recente mercato, tra cui l’esterno destro Quirini, ha tolto spazio a Cabianca: contro l’Atalanta, è stato determinante sia nel suo ruolo naturale di centrale sia quando è stato schierato di nuovo sulla fascia destra nel finale di gara per preservare il vantaggio della squadra. Con una stagione ancora tutta da giocare, la Salernitana e il direttore sportivo Faggiano stanno già valutando la possibilità di riscattarlo dalla Cremonese. Tuttavia, l’operazione potrebbe rivelarsi complessa, dato che la società lombarda crede fortemente nel giovane talento.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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