Passano i giorni e le settimane ma la Salernitana resta un cantiere aperto. Nonostante gli enormi sforzi di Petrachi, che sta riuscendo nel miracolo di piazzare i tantissimi calciatori in uscita, il mercato in entrata si muove a rilento. In queste ore qualcosa si è mosso, gli arrivi di Kallon e Amatucci consentono almeno di avere a disposizione qualche elemento in più per le esercitazioni tattiche. Forse saranno in panchina a Bari già stasera.

Tornando al mercato in uscita, quella appena iniziata dovrebbe rappresentare la settimana decisiva per concretizzare altre cessioni eccellenti dopo quella di Pirola all’Olympiakos. Di recente sono arrivati gli annunci dei passaggi di Motoc al Kallithea, di Ikwuemesi all’OH Leuven e di Kastanos al Verona. Tutti, di fatto, a titolo definitivo e con un risparmio economico sugli stipendi. Saltato, per ora, Jimenez alla Carrarese per motivi di passaporto.

Sarà però fondamentale piazzare le cessioni di quei calciatori che, da almeno un anno e mezzo, chiedono di andare via o che guadagnano cifre ritenute spropositate per la categoria. Simy, Lassana Coulibaly, Daniliuc, ma soprattutto Boulaye Dia: sotto traccia il direttore sportivo sta parlando con tantissime società per cercare una soluzione che accontenti tutti. Viceversa il mercato in entrata rischia di restare bloccato ancora a tempo intedeterminato.

Da valutare infine le posizioni dei vari Bronn, Lovato, Bonazzoli, Sambia, Bradaric e Valencia mentre si proverà a trattenere Maggiore che, dopo il Genoa, nelle ultime ore è seguito dal Lecce, ma anche Legowski, cercato dal Palermo. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 31 luglio 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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