La ragione di una scelta, che a molti può sembrare stravagante, sta nelle parole da lui stesso pronunciate qualche anno fa: "Ho sempre avuto poco rispetto per la mia vita. Mi suicido tutti i giorni". Il riferimento non era solo alle sigarette fumate e ai caffè bevuti, all'esistenza divorata in bilico costante tra piacere e dolore, ma anche (soprattutto) alle decisioni controcorrente che il suo spirito ribelle gli ha sempre suggerito di prendere. In effetti accettare l'offerta di diventare direttore sportivo (contratto di 6 mesi) della Salernitana, ultima in classifica, è per Walter Sabatini, a 66 anni, più di una scommessa. (...) Dopo una carriera non indimenticabile da calciatore, si è dedicato alla scoperta del talento, sempre sulla scia di ciò che gli muoveva lo spirito, e cioè alla ricerca del bello, dell'arte, del genio. (...)

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 14 gennaio 2022 alle 10:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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