Una bella iniezione di fiducia, tre punti contro il Foggia per il debutto-ritorno di Gregucci. La Salernitana non ha fatto cose clamore. Ha recuperato morale e personalità, si è difesa bene ed ha osato qualcosa in più solamente nel finale, quando gli avversari sono rimasti in dieci. Per oggi va bene così, bisognava essenzialmente vincere e risollevarsi. Il vero lavoro di Gregucci comincia adesso. Dovrà cercare di rimodellare la squadra per il suo calcio. Dovrà fare delle scelte e soprattutto dovrà avere dalla società l'appoggio pieno per ritoccare l'attuale organico. Il ritorno di Di Gennaro già potrebbe aiutare Gregucci. Il vero osare secondo noi consiste proprio in questo: intervenire coi calciatori giusti e al momento giusto, quindi col mercato, per restare sul treno che può condurre in Serie A. Questa squadra ha bisogno di qualità delle giocate, di costruire il gioco in un certo modo, di provare a rifornire degnamente attaccanti che stentano a decollare forse proprio per questo motivo. Sarà 4-3-3? Possibile. Ma non è questione di numeri, in mezzo al campo occorre un interno capace di inventarsi qualcosa di differente rispetto alla normalità di chi c'è adesso. Intanto brindiamo ai tre punti di Natale: l'effetto Gregucci per ora funziona. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 23 dicembre 2018 alle 23:00
Autore: Antonio Grimaldi
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