La grande vittoria conseguita all’Arechi contro l’Atalanta, in un pomeriggio bagnato quanto fortunato, consente per la prima volta di rivolgere con serenità lo sguardo al futuro. Il futuro prossimo della Salernitana si chiamerà terzo campionato consecutivo di militanza in massima serie, un principio di quella stabilizzazione del cavalluccio marino in serie A agognata dal presidente Iervolino. Agli albori della stagione il patron napoletano si era sbilanciato dichiarando che la rosa granata, per come era stata costruita, avrebbe potuto ambire a un piazzamento compreso tra il decimo e il tredicesimo posto in classifica. Simulando che l’inizio del campionato coincidesse con la sfida casalinga alla Lazio, prima panchina di Paulo Sousa, la Salernitana si troverebbe dodicesima in graduatoria, grazie a un ruolino di marcia di tutto rispetto condito da tre vittorie e otto pareggi su tredici incontri disputati. La visione di Iervolino riguardo le potenzialità dell’organico avrebbe trovato pieno riscontro nei risultati del campo, nel momento in cui un tecnico preparato e trascinante come il portoghese ha saputo tirare fuori il meglio da ciascun calciatore. Sousa, al netto della mutevolezza degli umori propria di un calcio legato ai risultati, da la sensazione di poter essere il tecnico giusto per aprire un ciclo a Salerno, tanto per la sua capacità di toccare il cuore dei giocatori conquistandone la stima e la fiducia incondizionata, quanto per aver creato un gruppo granitico dove tutti, sia chi gioca stabilmente che chi vede il campo saltuariamente, credono fermamente in ciò che fanno anteponendo il bene collettivo a quello individuale. L’imprenditore fondatore dell’università telematica Unipegaso si è saputo presto adattare ad un ambiente nuovo e delicato quale il calcio professionistico coniugando l’attenta programmazione e la solidità economica, alla base dei successi di qualsiasi azienda, con il contornarsi di professionisti del settore ed il mantenimento dei giusti equilibri, fattori indispensabili per ottenere risultati con una società calcistica. Nel calcio nulla avviene per caso ed in modo fulmineo, i risultati vanno raggiunti costruendo e programmando, passando per i vari step di un percorso di crescita. Iervolino il rivoluzionario lo ha compreso, esternando meno e pianificando di più, con una visione moderna e lungimirante finalizzata a conferire alla Salernitana una dimensione internazionale che troverebbe consacrazione nella prima partecipazione dei granata ad una coppa europea, traguardo ambizioso ed impensabile prima del suo avvento a Salerno. Cosa mancherebbe ad oggi alla sua creatura per potersi davvero consacrare su questi prestigiosi palcoscenici? La strada per rinforzare la squadra il massimo dirigente originario di Palma Campania l’ha tracciata da tempo e ribadita anche nell’ultima intervista rilasciata a DAZN: la Salernitana punterà forte su giovani bravi e legati al club da contratti pluriennali, creando valore in campo e nei bilanci. La politica è condivisibile e potenzialmente premiante, a patto di creare il giusto mix di gioventù ed esperienza, non smantellando l’ossatura del gruppo attuale e mettendo al centro del progetto uomini simbolo come Gyomber e Candreva. Soffermandosi sul dato tecnico, scaturito dal responso sempre probante del campo, alla Salernitana manca attualmente un titolare sull’out destro di centrocampo, con caratteristiche di un laterale in grado di coprire la fascia e fare bene le due fasi, ed un regista classico, in grado di dettare i tempi alla squadra e mettere in banca la sfera. Un altro centrale difensivo di comprovata esperienza per far rifiatare il forte slovacco ed una prima punta da doppia cifra renderebbero potenzialmente completo il roster a disposizione di Sousa.Calciatori come il doriano Zanoli, di proprietà del Napoli, il torinista Ricci, il parmense Bernabé, i trequartisti D’Andrea del Sassuolo e Baldanzi dell’Empoli e l’attaccante Lucca del Pisa, in prestito all’Ajax, rappresenterebbero alcuni dei profili giusti per realizzare la suddetta politica societaria. Aldilà dei nomi, tuttavia, la Salernitana, grazie al lavoro di un ds competente, ma forse ancora poco “percepito” dalla piazza, come De Sanctis, è vigile sul mercato dei giovani talenti italiani ed esteri, potendo piazzare in ogni momento colpi di primo livello in entrata. Il progetto della società, intanto, procede a gonfie vele sul piano della costruzione della simbiosi tra squadra e tifoseria, basando sull’attaccamento alla maglia, l’integrazione con il territorio ed il senso di appartenenza ogni programmazione, evento o dichiarazione pubblica. Un presidente come Iervolino ed un manager come Milan danno modo di dormire sonni tranquilli sul piano della sana amministrazione dei conti e sulla pianificazione di importanti investimenti in strutture e di vincenti strategie di marketing finalizzate alla creazione e valorizzazione del brand Salernitana. Il Comune di Salerno non può non rendersi espressione e garante del diffuso sentimento di amore che lega i salernitani e la provincia alla loro squadra. Il risvegliato orgoglio di essere salernitani e di incarnarsi nei protagonisti in maglia granata merita un’amministrazione comunale solerte nel creare le migliori condizioni possibili per favorire l’ulteriore crescita dell’ippocampo , a cominciare dall’intervenire su uno stadio ad oggi non all’altezza delle ambizioni e degli investimenti della proprietà. Iervolino ed il suo gruppo di validi collaboratori ha finora dimostrato e fatto tanto, agli amministratori dell’Hippocratica Civitas il compito di non essere da meno e rilanciare con fatti ed iniziative concrete.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:00 La partita del portiere: Donnarumma in netto ritardo sul primo gol. Imparabile il secondo?
- 22:30 12 gol subiti in 10 partite, così non si va in serie B! E non è solo colpa dei difensori...
- 22:00 Attacco a secco e primo ko in trasferta. La posizione di Ferraris argomento di discussione
- 21:30 Salernitana Femminile vittoriosa sul Palermo. Mister Vanoli: "Contento ma possiamo fare meglio"
- 21:00 Sul web: "Nessun dramma, tutti allo stadio". L'appello alla società: "A gennaio ultima chiamata"
- 20:30 Occhio al giallo: Capomaggio di nuovo in diffida. De Boer out, preoccupa il centrocampo
- 20:00 Le pagelle...degli altri: c'è chi promuove Quirini e Ferrari! Grave errore di Golemic
- 19:30 Ubani sui social: "Imparare. Crescere. Tornare"
- 19:00 Salernitana-Casertana, il primo dato della prevendita: prevista scenografia in Curva Sud
- 18:30 Stampa catanese in visibilio: "Monologo assoluto, la Salernitana si inchina"
- 18:00 A Catania ennesimo arbitraggio negativo. Non c'era punizione dell'1-0, graziato Di Tacchio
- 17:30 Ex granata: prima gioia tra i professionisti per Fusco. Rimpianto per la Salernitana?
- 17:00 Salernitana, è un incidente di percorso: ora rialzarsi subito
- 16:30 Salernitana, la differenza col Catania è nel potenziale delle panchine. Rossoblu da promozione diretta
- 16:00 Salernitana e qualche vuoto di troppo, coperta corta a centrocampo
- 15:30 MercatoSalernitana, col budget estivo era dura fare meglio. A gennaio investire per 3-4 calciatori top
- 15:00 Salernitana, testa alla prossima: si torna all'Arechi per un altro derby
- 14:30 Salernitana Primavera, vittoria contro il Pescara. Mister Vanoli: "Orgoglioso dei ragazzi. Successo di qualità"
- 14:00 Cori contro una tifoseria assente: gaffe della curva del Catania. Sputi al pullman granata
- 13:30 Salernitana, ecco quando riprendono gli allenamenti
- 13:00 Salernitana, campanello d'allarme anche in attacco?
- 12:30 Casertana, Coppitelli: "I tifosi ci tengono al derby con la Salernitana, possiamo mettere in difficoltà i granata"
- 12:00 Salernitana, troppi gol subiti: il tallone d’Achille nella corsa alla Serie B
- 11:30 Catania, Rolfini a Telecolor: "Contento della vittoria, stadio da brividi. Esordio quasi perfetto, potevo segnare"
- 10:30 Gazzetta dello Sport: "Un super Catania domina la capolista Salernitana. Massimino da record"
- 10:00 Donnarumma: "Tutti uniti, pensiamo subito alla prossima"
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana, scivolone a Catania"
- 09:00 Catania-Salernitana, gli highlights del match [VIDEO]
- 08:30 Accadde Oggi - La Salernitana vince il derby col Nola e si conferma al primo posto
- 08:00 Qui Catania: "Questo turno conferma che saranno tre le squadre in lotta per la B diretta"
- 00:00 Nessun dramma: Salernitana ancora prima, ma a gennaio servono 3-4 innesti di categoria superiore
- 23:00 Catania-Salernitana, nell'analisi delle rose non c'è storia. Palese superiorità, il cuore non sempre colma le lacune
- 22:32 Serie C Girone C, tris dell'Altamura al Picerno: la classifica
- 22:30 Rolfini: "Battuto avversario tosto, ma siamo forti: bravi a colpire nel momento giusto"
- 22:00 Racconto di una partita deludente: primo tempo discreto, crollo nella ripresa. Perché?
- 21:30 Reazoni social, Matino: "Nessuna resa"
- 21:00 Le "PAGELLE PICCANTI" di Catania - Salernitana
- 20:30 Anastasio: "L'orgoglio di questo gruppo non si spegne. Ripartiamo più forti"
- 20:00 Toscano: "Cicerelli ha fatto di tutto per esserci, affrontato il match con la testa giusta"
- 19:30 Serie C Girone C, la Cavese espugna Cerignola: la classifica aggiornata
- 19:00 Coppolaro: "Buona Salernitana, poi il gol ha cambiato la storia. Difesa? Chi fa gioco lascia spazi"
- 18:30 Di Gennaro: "Gara equilibrata fino all'eurogol, con questo tifo possiamo vincere sempre"
- 18:00 Top & Flop di Catania-Salernitana: ma perchè Quirini è entrato così male?
- 17:24 Tascone: "E' mancata la ferocia delle altre partite, ma siamo ancora primi"
- 17:09 Raffaele: "Primo tempo da grande squadra. Difesa in difficoltà? Preso gol solo su palla inattiva"
- 16:45 Pagelle: attaccanti inguardabili, Quirini entra in modo pessimo. Golemic, che combini?
- 16:33 Serie C Girone C, il Benevento vince e aggancia la vetta: la classifica
- 16:29 La Salernitana cade a Catania, decisivi un eurogol di Cicerelli e il solito errore difensivo: cronaca e tabellino
- 16:20 Primo pianoLIVE TS - Catania-Salernitana: match finito, sconfitta per i granata
- 15:28 Golemic al 45': "Giocato un buon primo tempo, speriamo di recuperare lo svantaggio"
- 14:30 Serie C Girone C, la Casertana batte il Siracusa: la classifica
- 13:30 Primo pianoLIVE - Catania-Salernitana, le formazioni ufficiali
- 13:00 Salernitana all’esame più difficile: cosa può succedere al 'Massimino'
- 12:30 Catania-Salernitana è uno scontro tra titani: come ci arrivano le due squadre
- 12:00 Salernitana in campo a Catania con un obiettivo preciso
- 11:30 Ex granata - Primo gol (e che gol) per Tchaouna con la maglia del Burnley [VIDEO]
- 11:00 Catania e Salernitana, il valore di mercato delle due squadre a confronto
- 10:30 Dove vedere Catania-Salernitana, ecco le info
- 10:00 Salernitana, Liguori torna dove tutto è cominciato