Esperto di calcio e stimato dirigente, Vito Giordano ha parlato della partita tra Lecce e Salernitana alla redazione di TuttoSalernitana: "Si affrontano due squadre con filosofie di gioco differenti. Da un lato c'è Corini che pensa molto al calcio offensivo ma concede qualcosa in difesa, poi c'è Castori che non è difensivista ma molto concreto. Devo dire che nelle ultime gare ho visto un approccio più convinto della nostra squadra, come se avessero alzato il baricentro per pressare alto e creare più occasioni da gol rispetto ai tanti 0-0 precedenti. Chiudersi contro il Lecce può essere un insidia, secondo me non è una partita decisiva e tanto vale giocarsela con coraggio e sfrontatezza. Sono fiducioso, il mio amico Castori sta facendo un grande lavoro e ci saranno scontri diretti come quelli con Frosinone, Venezia e Monza in casa che decideranno tutto. Purtroppo senza tifosi: sarò ripetitivo ma l'apporto della gente, ora, avrebbe dato tanti punti. C'è ancora un po' di scetticismo, ma non lo comprendo: la rosa è di tutto rispetto, altrimenti non sarebbe terza ad aprile. Tutino-Coda? Certo, sarebbe stata una coppia esplosiva per la Salernitana. Forse il mister avrebbe preferito un calciatore con le caratteristiche di Pettinari, ma la società non è riuscita a prenderlo anche perchè a gennaio nessuno cede i suoi giocatori ad una concorrente. Pronostico? Non ne faccio, ma sono convinto che la Salernitana abbia imparato la lezione dopo le sconfitte esterne del girone d'andata e andrà ad imporsi con personalità. La lettura delle partite è migliorata tanto, c'è un quadro tattico chiaro e una lungimiranza che aiuterà".

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 31 marzo 2021 alle 18:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
vedi letture
Print