Intervistato da TuttoSalernitana, il presidente del club "Amici della Salernitana" Giovanni La Padula ha rilasciato una breve intervista utile a manifestare la sua preoccupazione in ottica futuro: "Voi mi dite che le parti in causa hanno ostentato serenità e ottimismo, non posso che esserne contento. Ma è chiaro che questa situazione non ci piace. La promozione in serie A dopo 22 anni di attesa e due fallimenti volevamo godercela diversamente, invece abbiamo trascorso un'estate di tribolazioni e con il patema d'animo della mancata iscrizione. L'estromissione della Salernitana a dicembre in caso di mancata vendita sarebbe una delle macchie più grandi non solo della storia granata, ma anche dell'intero movimento calcistico. Hanno consentito l'iscrizione attraverso un trust, oggi tutti devono assumersi le proprie responsabilità e fare un passo indietro nel rispetto di una tifoseria che porta 7000 persone a Roma e che, sullo 0-3, canta con entusiasmo in modo commovente. Non abbiamo bisogno di alcun tipo d'appello, sappiamo benissimo che la squadra va sostenuta e che la gara con la Sampdoria sarà fondamentale. Al completo non siamo nemmeno così scarsi come dice la classifica, anzi ci mancano almeno tre punti. In fondo, battendo i liguri, ci ritroveremmo fuori dalla zona retrocessione e con lo scontro diretto successivo a Cagliari che mette in palio altri punti pesantissimi. A gennaio basteranno 2-3 tasselli per credere nell'impresa, sono tra quelli che continua a sostenere Simy ritenendolo uno dei pochi giocatori veramente di categoria. Piaccia o no ma la salvezza passa anche e soprattutto dai suoi gol". 

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 17 novembre 2021 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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