Al Dall'Ara termina 3-0 per i rossoblù il lunch match di Pasquetta tra Bologna e Salernitana. Il tecnico dei campani, Stefano Colantuono, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match.

Prima partita di questo mini torneo di cui ha parlato qualche giorno fa. Un giudizio sull'approccio della Salernitana? Che cosa l'ha portata alla scelta di questo 4-4-1-1?
"La scelta di Pellegrino era per limitare Orsolini, anche se poi ha fatto un gol straordinario. La partita è difficile da giudicare: ci aspettavamo il palleggio del Bologna, ma volevamo essere belli compatti. Il gol di Orsolini ha scombinato un po' le carte, poi abbiamo avuto anche la possibilità di pareggiarla. Successivamente è arrivato un secondo gol quasi fotocopia rispetto a quello di Orsolini, mentre mi scoccia aver subito il terzo gol. La partita era complicata, soprattutto per l'avversario che avevamo davanti che oggi è forse uno dei più complicati da affrontare".

Obiettivo non centrare il record negativo di punti?
"Noi oggi dobbiamo onorare la nostra gente e lavorare al meglio per rispettare la società. Record o non record questo non mi interessa. Pensiamo alla partita con il Sassuolo, dobbiamo fare in modo di onorare ambiente e società. Oggi tutto sommato non mi è dispiaciuta la partita. Inoltre abbiamo perso tre giocatori forzatamente. Dobbiamo ripartire dal lavoro, non conosco altre medicine".

Quali sono gli aspetti positivi che ha visto nella partita?
"Io sono ripartito da due linee a quattro per sfruttare i duelli e renderci pericolosi sugli esterni, rimanendo compatti. Dal punto di vista tattico la squadra non mi è dispiaciuta".

Tchaouna è stato il più propositivo?
"Tchaouna è un esterno d'attacco che gioca a piede invertito. L'ho messo in quel ruolo pensando potesse mettere l'avversario in difficoltà. Ora andiamo avanti cercando l'equilibrio, anche a seconda dell'avversario che abbiamo di fronte. Oggi affrontavamo una squadra che ha valori estremamente diversi dai nostri e siamo venuti qui con grande rispetto. Abbiamo cercato di limitarli. Se avessimo trovato l'1-1 nell'episodio che abbiamo avuto forse li avremmo potuti mettere in difficoltà".

Un aggiornamento sugli infortunati?
"Pierozzi era stanco, veniva da un infortunio lungo. Manolas iniziava a sentire qualche fastidio e lo abbiamo fatto uscire in maniera precauzionale, così come Pellegrino. Basic aveva preso un colpo già nel primo tempo".

Ha parlato della partita col Sassuolo come della partita dell'anno?
"I giocatori devono prendere coscienza del fatto che non possiamo andare dietro alla classifica. La partita col Sassuolo è importante, come lo era quella di oggi. Vorremmo chiudere il campionato in maniera dignitosa, e al momento la matematica non c'è ancora, quindi giochiamo perché il calcio a volte è strano. Inoltre dobbiamo ricordarci della gente che viene a vederci e del club che abbiamo alle spalle".

Sezione: News / Data: Lun 01 aprile 2024 alle 15:34
Autore: Lorenzo Portanova
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