La linea verde è stata tra i principi ispiratori delle strategie di mercato della Salernitana. Tra i molti giovani garantiti al tecnico Davide Nicola c’è anche il ventunenne difensore Flavius Daniliuc. Forza fisica, personalità e indiscutibili doti tecniche gli hanno permesso di scalare rapidamente le gerarchie del reparto. Ingaggiato a fine agosto, Daniliuc ha rapidamente conquistato la fiducia dell’allenatore. Nelle ultime tre giornate è sempre sceso in campo: prima l’esordio nella seconda parte della sfida con l’Empoli, poi la promozione a titolare nelle successive partite contro Juventus (tra i migliori in campo con Vlahovic da marcare) e Lecce. In una difesa con tante alternative Daniliuc, classe 2001, è diventato un punto di riferimento della squadra per l’abilità nel ricoprire il ruolo e la capacità di calciare con apprezzabile disinvoltura utilizzando entrambi i piedi. La Salernitana, su intuizione del d.s. De Sanctis, ha investito cinque milioni di euro per strapparlo al Nizza e superare la concorrenza di società italiane (piaceva al Bologna) ed estere, ora il suo valore è già aumentato. Origini romene, Daniliuc ha giocato con l’Admira Wacker, il Rapid Vienna, quindi tre anni con le giovanili del Real Madrid (che lo volle in Spagna dopo averlo visto in un torneo), poi nel 2015 il passaggio al Bayern Monaco su consiglio anche del connazionale Alaba, ora al Real Madrid ma con una lunga militanza con la squadra tedesca. Proprio in Germania la trasformazione tattica: da trequartista con il numero dieci a difensore. Tra tanti campioni, però, era difficile trovare spazio, così due anni fa Daniliuc ha scelto il campionato francese per giocare con maggiore continuità. Adesso c’è la Salernitana che potrebbe consentirgli di riconquistare un posto nell’Under 21 austriaca.

Sezione: News / Data: Ven 30 settembre 2022 alle 20:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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