"Seguo sempre la Salernitana, tutti sapete quanto io abbia nel cuore la città, la gente, la maglia granata. So che ci sono state un po' di polemiche e di critiche in questo periodo, ma i tifosi devono rendersi conto che un grande progetto ha bisogno di tempo per svilupparsi. La proprietà è solida, ha fatto già grandi cose per la Salernitana e c'è un progetto ben definito. Credo che la sfuriata del presidente Iervolino dopo la brutta sconfitta di Bergamo abbia inciso molto: era giusto esonerare l'allenatore, ma poi rivalutare un ritorno immediato se arrivavano informazioni importanti da parte della dirigenza e dei calciatori stessi. Ritengo che quell'episodio per certi aspetti anomalo abbia permesso di ritrovare quelle motivazioni che inconsciamente perdi quanto ti ritrovi con ampio vantaggio sulla zona retrocessione e impossibilitato a puntare all'Europa. Era necessario toccare le corde giuste perchè questa categoria non permette alcun tipo di rilassamento. E la vittoria di Lecce è stata bella, oltre che meritata. Dia? Voglio bene alla Salernitana e chiunque dà il massimo per la casacca granata merita il mio sostegno e la mia stima. Lancio un appello ai calciatori: date tutto per Salerno, gettate sul campo fino all'ultima goccia di sudore e metteteci il cuore prima ancora che la tecnica. Vedrete che quella meravigliosa tifoseria ve lo riconoscerà in eterno e vi saprà ricoprire d'affetto come raramente accade in altre parti d'Italia. So bene cosa significa essere l'idolo del pubblico salernitano, oggi penso che ci sono tifosi, famiglie, ragazzi che legano un ricordo di vita ad un mio gol o a una vittoria della mia Salernitana e questo ti lascia in eredità un sentimento autentico ed eterno. Quel legame e quella simbiosi che fanno la differenza, che trasmettono al gruppo quel senso d'appartenenza che fa vincere le partite. Vi faccio un esempio. Salernitana-Ancona, gara decisiva per la vetta della classifica. Primo tempo: sciopero del tifo. Ne risentimmo tutti, io in modo particolare. Rientriamo in campo, boato impressionante e adrenalina a mille. Faccio gol dopo 4 minuti sotto la curva Sud, con quel clima per l'Ancona non c'era scampo". Queste le parole dell'ex bomber della Salernitana Arturo Di Napoli intervenuto a Pressing Room Granata.

Sezione: News / Data: Gio 02 febbraio 2023 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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