Interessante editoriale del giornalista Antonio Esposito che, attraverso Liratv, ha mandato un messaggio molto chiaro alla società puntando il dito contro alcuni giocatori che stanno disonorando la maglia della Salernitana già da qualche settimana: "La Salernitana non retrocede stasera, ma ormai sono suonati tutti i campanelli d'allarme a causa di una prestazione penosa e mortificante. La società non può non prendere in considerazione quanto sta accadendo, bisogna intervenire perchè non si può andare avanti così. Iervolino ha investito e deve tutelare anzitutto sè stesso per quanto ha speso. Chiedo al presidente: lei è contento? E' soddisfatto di come la squadra non ha giocato contro l'ex ultima della classe che non segnava da maggio? L'Empoli ha costruito 12 palle gol, senza Sant'Ochoa quanto sarebbe finita? E' contento del non gioco di Sousa e di come qualcuno ha speso i suoi soldi? Ci sono elementi che si comportano male. Dia non è andato sotto la curva per ricevere i giusti fischi da chi ha fatto mille chilometri? Intervenga, immediatamente. E' un gruppo sfaldato, che lascia il valore a casa e che non può aver dimenticato come si gioca a calcio. Dove stanno con la testa? I calciatori non corrono, che preparazione atletica hanno fatto? C'è un problema di staff medico? Qualcuno le rappresenta una realtà non vera giocando con i suoi soldi approfittando della sua eleganza per prendere in giro lei e il pubblico".
Poi l'affondo: "Dia è andato negli spogliatoi per non prendere fischi, rideva e scherzava fuori dallo stadio. Sarai pure un talento, ma se a 28 anni nessuno si è fatto avanti per te è necessario farsi una domanda e darsi una risposta. In mezzo al campo vogliamo uomini veri, rispettosi, professionali, ancor prima di attaccanti che buttano il pallone in una rete. Ad oggi sono atteggiamenti indegni. Al posto di mettere i video dei balletti, posta sui social un video di scuse. Dia deve chiedere scusa al pubblico salernitano, altrimenti la porta è quella. Ti puoi chiamare anche Cristiano Ronaldo, ma con questi comportamenti non servi.
E Sousa?! Cambia modulo. I tre difensori tremano, hanno paura, non sanno marcare. Non siamo nelle condizioni di fare esperimenti o di riproporre due centrocampisti che non sanno fare la fase difensiva. Maggiore è un turista svedese, Bohinen cammina e guarda in alto senza rendersi conto che ha un ruolo di responsabilità. E l'attacco? Mica bisogna giocare per forza con una sola punta e con un modulo ormai infruttuoso? Caro Paulo Sousa, ma chi ti voleva in estate? Il Napoli ti ha mandato a comprare il sale. Dia spiegazioni concrete al posto di screditare il gruppo a disposizione. Lei ha sminuito un gruppo già fragile, non ci si comporta così. Come è stata gestita la vicenda fascia di capitano? Presidente, basta buonismo! Serve pugno fermo, chi non se la sente vada via già ora e si vada in ritiro in modo punitivo. Abbiamo assistito a uno spettacolo indegno, Salerno e la società non meritavano questo schifo".
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