Un museo permanente sulla storia della Salernitana, convegni a tema nelle scuole, iniziative in provincia, un centro sportivo che possa favorire anche l'attività del settore giovanile, uno stadio fruibile al pubblico 365 giorni all'anno, tunnel degli spogliatoi arricchito da immagini, reperti storici, frasi celebri legate alla storia granata. Siamo fortemente convinti che tutto questo conti più dell'acquisto di un attaccante o di un difensore. Il vero punto di forza della società è aver capito che questa piazza ha un potenziale importantissimo, una passione che va incentivata ogni giorno e in tutti i modi affinché ogni singolo tifoso possa sentirsi parte integrante della vita della nostra squadra del cuore. Perchè ognuno di noi può fare la differenza e dare un contributo. Per i risultati sportivi, ma soprattutto per la crescita del club e per la valorizzazione del marchio. Di qui l'appello: a questo punto l'amministrazione comunale non ponga alcun tipo di ostacolo, perchè di ritardi e figuracce ne sono state collezionate tante. Senza se e senza ma: gestione dell'Arechi a tempo indeterminato alla proprietà, magari con il restyling del Vestuti che è simbolo di storia ormai ridotto a un tugurio per l'incuria di chi fa la passerella il 19 giugno ma di spiegazioni dovrebbe darne tante. Al di là delle dichiarazioni pubbliche e delle buone intenzioni, dopo un anno e mezzo siamo al punto di partenza e sembra di rivivere quanto accaduto, con esiti negativissimi, con le precedenti società. Tirare troppo la corda, sportivamente parlando, potrebbe essere pericoloso. E la pazienza di Iervolino, che certo non si accontenta della concessione per pochi anni senza poter attuare il proprio progetto, non sarà infinita.

Sezione: News / Data: Gio 30 marzo 2023 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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