Claudio Lotito, presidente della Lazio ed ex presidente della Salernitana, è intervenuto ai microfoni di TMW per parlare della situazione della Nazionale italiana in riferimento a Gravina, che lo costrinse a cedere il club granata per la regola della multiproprietà: "Ho seguito la partita di ieri tramite il cellulare, non è mio compito esprimere giudizi. Non sono a conoscenza delle dinamiche interne, ma il risultato evidenzia una qualità di gioco che non è all’altezza dei successi passati. 

La storia emetterà i suoi verdetti; mancare un altro Mondiale rappresenterebbe un disastro sportivo e avrebbe ripercussioni sull’intero settore. È una questione di credibilità e qualità del sistema: in passato eravamo un punto di riferimento a livello globale. Quando un progetto fallisce, si genera un danno per tutti. Essendo il presidente della Lazio, se la squadra non ottiene buoni risultati, la responsabilità è mia. 

Fatevi una domanda e datevi una risposta... Io mi interrogo sul perché certi esiti si ripetano costantemente e su come evitare che si ripetano ancora. La mia rientra nel mio approccio personale, basato sulla valorizzazione del merito. Se il merito viene meno, automaticamente si dovrebbe prendere una posizione definita nell’interesse collettivo, altrimenti si rimane in quella posizione a vita".

Sezione: News / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 10:30
Autore: Lorenzo Portanova
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