Salernitana-Sampdoria, quante incognite in vista del playout

È ormai passato quasi un mese dall'ultima partita di campionato, giocata il 13 maggio, con la Salernitana che aveva battuto in trasferta il Cittadella. Il pareggio della Sampdoria a Castellammare con le vittorie di Brescia e Frosinone avevano portato i granata a giocarsi lo spareggio contro i ciociari. La squadra granata era quella più in forma tra tutte le avversarie in lotta per la salvezza, con quattro vittorie nelle ultime sei giornate con mister Marino in panchina. Poi all'improvviso è stato bloccato tutto per una presunzione di reato del Brescia risalente a febbraio.

Nessuna penalizzazione, nessun deferimento ma niente playout tra granata e ciociari perchè c'era un'indagine in corso su una squadra cadetta. Un po' come rinviare una partita il giorno prima perchè il meteo dice che pioverà molto e quindi forse il campo potrebbe allagarsi. Dieci giorni dopo arriva il deferimento del Brescia che porta a quattro punti di penalizzazione, partono i ricorsi e i contro ricorsi, la Lega va avanti per la propria strada (una strada a senso unico percorsa però contromano).

La ciliegina sulla torta è arrivata con la nuova programmazione del playout senza indicare le squadre (altra primizia della Lega), il 15 e 20 giugno qualcuno dovrà giocare questi spareggi ma non si sa ancora chi, forse si presenteranno tre squadre e faranno un triangolare, tutto può accadere in questo calcio italiano. Alla fine dovrebbero essere però Salernitana e Sampdoria, i granata con il vantaggio della miglior classifica che consente di potersi salvare con due pareggi o con una vittoria e una sconfitta con la stessa differenza reti. I blucerchiati da retrocessi si ritrovano ad avere una nuova chance ma dovranno vincere almeno una delle due sfide.

La squadra ligure era stata duramente contestata dai tifosi dopo la retrocessione, poi è stata coinvolta in uno scandalo che ha riguardato il settore giovanile mentre mister Evani deve fronteggiare tante assenze, ultima quella di Beruatto operatosi senza permesso della società. I granata dovrebbero presentarsi invece al gran completo, Zuccon è l'unico in dubbio ma alla fine dovrebbe essere comunque a disposizione per una partita che presenta tante incognite dal punto di vista fisico e mentale (visto che si giocherà dopo oltre un mese senza aver avuto possibilità di giocare contro altri avversari).