A campionato terminato da oltre due settimane, l’analisi della classifica dei monte ingaggi premia in modo limpido il Sassuolo, capolista non solo sul campo ma anche negli stipendi con oltre 31 milioni messi a disposizione per la rosa di Grosso e con quei giocatori è pure normale. Attenzione però alla seconda e alla terza piazza del podio dove spiccano Palermo (22,4 milioni) e Salernitana (20 milioni), rispettivamente fuori all’esordio nei playoff e condannata ai playout, peraltro, tra le polemiche.

Ecco, in questo caso i soldi non fanno proprio la felicità. Possono aiutare, perché il Palermo è destinato a costruire l’ennesima squadra da primato, ma non nell’immediato, evidentemente. Al quarto posto c’è la Cremonese promossa in serie A attraverso gli spareggi, con quasi 19 milioni.

Il flop più clamoroso è quello della Sampdoria (al pari della Salernitana), considerati i 18 milioni di euro spesi per poi ritrovarsi in C sul campo e ripescata per il rotto della cuffia a causa del pasticcio del Brescia. Il miracolo è tutto della Juve Stabia, capace di arrivare sino alla semifinale playoff col monte ingaggi più basso, ovvero circa 6 milioni di euro. 

Sezione: News / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 09:00
Autore: Lorenzo Portanova
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