Tra i grandi protagonisti del vittorioso derby di domenica vi è sicuramente il giovane Sofian Kiyine, autore del vantaggio e di una gara di grande qualità. Una piacevole scoperta, per i tifosi granata, quella del marocchino scuola Chievo, apparso tra i più brillanti nelle ultime uscite. Questa sera, ala trasmissione di LiraTv "Goal su Goal" è intervenuto il suo agente Luciano Ruggieri Malagnini che ha così commentato il campionato del suo assistito: “Deve restare con i piedi per terra perché non ha ancora fatto niente. Questo è solo l'inizio di una carriera che gli auguro radiosa, ma deve dimostrare ancora tutto. Lui si sente parte integrante di questo progetto, infatti mi dice sempre di essere contentissimo. I granata sono un popolo che ti trascina, si sente davvero realizzato e fosse per lui rimarrebbe a vita a Salerno. Il futuro? Dovrebbe iniziare in pianta stabile al Chievo, ma bisogna vedere, potremmo essere smentiti dal mercato estivo. E' un ragazzo che si è messo in grande evidenza e per il Chievo è importante averlo mandato in prestito a giocare. La Salernitana ha la possibilità di esercitare, a fine stagione, di un diritto di riscatto fissato a due milioni e il Chievo, per evitare di perdere la titolarità del giocatore, ha un controriscatto di 50mila euro. Il mercato può riservare tante sorprese, ma se continua così credo sia pronto per fare il salto in Serie A, magari con il Chievo”.

Una battuta poi su Colantuono e sui suoi meriti nella gestione del ragazzo: “Colantuono ha avuto un'intuizione brillantissima con Sofian: al Chievo giocava come trequartista dietro le punte, ma lui gli ha trovato questa nuova posizione da mezzala sinistra in cui si trova molto bene perché è sempre nel vivo del gioco”.

Questo giocatore ha una forza nervosa e fisica -ha poi proseguito Malagnini - potrebbe diventare giocatore. Guai però pensare sia già completo. Avendo mamma siciliana potrebbe anche optare per la nazionalità italiana. Sto facendo di tutto per non farlo andare a giocare col Marocco, il momento della squadra è delicato e si salterebbe le gare con Frosinone e Novara. Mi hanno detto anche che c'è la possibilità che la nazionale marocchina non lo convochi, ma non è sicuro”.

In conclusione, sul trasferimento a Salerno l'agente di Kiyine rivela un retroscena: “Lui poteva andare anche all'Empoli ma lì avevano qualche difficoltà col suo ruolo di trequartista. Alla fine è venuto qui e io gli dissi che se si si fosse comportato bene facendo il suo dovere in campo e fuori a Salerno sarebbe stato un eroe. Conosco bene la piazza salernitana e conosco la grande passione che si vive in città”.

Sezione: News / Data: Mar 13 marzo 2018 alle 23:17
Autore: Valerio Vicinanza
vedi letture
Print