Un pomeriggio dalle forti emozioni, due ore intensissime in cui ha potuto onorare la memoria del fratello attraverso la passione per la sua squadra di calcio. E c'è chi ancora dice che "è soltanto un pallone che rotola in una rete, calciato da ventidue uomini in mutande". Stupidaggini! Bene ha fatto l'avvocato Lello Ciccone a inaugurare un club dedicato ad Angelo Iervolino, fratello del presidente della Salernitana prematuramente scomparso a causa di una leucemia che lo ha stroncato giovanissimo nonostante una battaglia condotta a testa altissima e grande dignità. Si è commosso, il patron, abbracciato idealmente dai tantissimi presenti che hanno voluto rappresentargli riconoscenza "sportiva", ma anche fraterna amicizia e vicinanza per un lutto tremendo e che ha lasciato in eredità cicatrici insanabili. Ora, però, la tifoseria e la città porteranno sempre in alto il suo nome, certi che dall'alto sarà orgoglioso del percorso calcistico della Salernitana e della crescita umana e professionale del figlio Antonio. Quello che, di fatto, è stato il primo acquisto dell'era Iervolino. "Voglio averlo quanto più vicino a me possibile e seguire passo passo il suo percorso, non è semplice perdere un riferimento del genere a quest'età" disse qualche mese fa il presidente che, ora, sogna l'esordio in prima squadra "ma senza correre, ha 19 anni e deve lavorare sodo. Ma per me è un'emozione forte vederlo con la maglia granata a rappresentare i nostri colori sociali. Voglio che diventi un grande uomo, prima ancora che un valido atleta. Il padre era una persona straordinaria, soffro se penso che se l'è goduto pochissimo a causa di una terribile malattia. La mia famiglia ha sofferto, soffre e soffrirà per questa perdita e solo amici fraterni che hanno vissuto al nostro fianco quei giorni tremendi potevano immaginare una iniziativa così bella". Lacrime agli occhi, voce rotta dall'emozione, poi la standing ovation dei tifosi presenti; tra questi i rappresentanti del Centro di Coordinamento e dal Salerno Club 2010, desiderosi di condividere un pomeriggio speciale con la proprietà in nome di quella passione che porta ad affezionarsi ai protagonisti come fossero amici o, per davvero, persone di famiglia. 

Sezione: News / Data: Sab 18 marzo 2023 alle 15:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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