Leonardo Capezzi è arrivato a Salerno lo scorso gennaio, in prestito dalla Sampdoria. La prima parte della stagione l'ha disputata con l'Albacete, squadra che milita nella seconda divisione spagnola. Con i 'queso mecánico' ha collezionato nove presenze, sette in campionato e due in Copa del Rey. Da quando si è trasferito in terra campana la musica non è cambiata. Infatti in questi sette mesi in granata è stato impiegato quattro volte, tre delle quali è subentrato a partita in corso e soltanto in un'occasione è stato schierato nell'undici titolare. E' sceso in campo per un totale di 135 minuti. Uno score un po' troppo scarno. 

Venerdì prossimo, ad Ascoli, viste le tante assenze, mister Ventura dovrebbe puntare su di lui e affidargli le chiavi del centrocampo. E finalmente, dopo i soli dodici minuti con il Pisa lo rivedremo nuovamente nel rettangolo di gioco. Capezzi è un calciatore di qualità e di quantità. E' poliforme e può ricoprire più ruoli: sia da mediano, sia da centrocampista centrale. Se lo si riesce a recuperare al massimo della condizione può davvero essere l'arma in più della squadra e per questo finale di stagione. E' ancora giovane ed ha ampi margini di crescita. Alla fine del campionato, forse, tornerà a Genova. Ma il talento classe '95 ha a disposizione ancora sei giornate per dimostrare il suo vero valore. E soprattutto dare un contributo attivo ai suoi compagni nella corsa play-off.

Sezione: News / Data: Dom 05 luglio 2020 alle 17:00
Autore: Orlando Aita
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