Una cena per festeggiare insieme, all’insegna dell’unità e della condivisione. Il Centro di Coordinamento Salernitana Club ha infatti deciso di celebrare la promozione della formazione allenata da Fabrizio Castori in un noto locale della città, riunendo tutti i gruppi del tifo organizzato affiliati al Ccsc presieduto da Riccardo Santoro. Erano in tantissimi, e in molti da diverse parti d’Italia, per ritrovarsi dopo mesi e mesi di assenza e lontananza forzata, per via di un virus maledetto che ha impedito a tutte le anime della torcida granata di spingere l’ippocampo verso la terza promozione in serie A della sua storia. In particolare hanno fatto registrare la loro presenza il club Torino, il club Acerra Granata, quello di Palma Campania, senza dimenticare i tanti collettivi della provincia di Salerno che hanno preso parte all’iniziativa. Onda granata, Club Highlander, Club Torraca, Club Malatia Granata e Rione Podestà (entrambi di Pontecagnano Faiano), Oleastrum Granata (Ogliastro Cilento), Club Costiera Amalfitana, San Cipriano Picentino e Club Sichelgaita (Bellizzi), così come hanno preso parte all’evento il Direttivo Salerno (dietro cui sono racchiuse le cinque sigle del tifo caratterizzate da Nuova Guardia, Igus, Prigionieri di una Fede, Frangia Kaotika e Nucleo Storico), oltre che Adolfo Gravagnuolo, uno dei pionieri del movimento ultras cittadino ai tempi del Vestuti. Hanno partecipato con entusiasmo anche diversi membri di alcuni club che vedranno la luce nei prossimi giorni, come quello di Altavilla Silentina e un altro sempre di Bellizzi.

Oltre un centinaio le persone che hanno brindato all’impresa a tinte rigorosamente granata, mentre chi non è potuto esserci non ha fatto mancare il proprio sostegno anche se a distanza o in maniera virtuale, come il Club Modena, Nordest Granata, Colosseo Granata e tanti altri. "L’aggregazione, la correttezza e il rispetto per le componenti con le quali ci confrontiamo sono le basi del nostro operato e occasioni come queste rappresentano il gusto riconoscimento per quanto fatto dal Centro di Coordinamento che resterà sempre un forte riferimento sportivo e territoriale. - precisa il presidente Riccardo Santoro, che ha festeggiato tra gli applausi dei presenti anche il suo compleanno - Siamo una famiglia che cresce in maniera esponenziale e il raggiungimento della serie A è destinato a far accrescere il numero dei club affiliati, noi siamo pronti a gestire maggiori responsabilità con la solita trasparenza e la passione che da anni ci anima". Clima conviviale, gioviale, all'insegna di un'unità da perseguire e da rinnovare dopo un traguardo come quello della Serie A dove in cui la componente rappresentata dalla tifoseria organizzata avrà un ruolo cruciale sul palcoscenico più prestigioso del calcio italiano. E tra la voglia di tornare a girare l'Italia e un pizzico d'ansia per le attese novità sul fronte societario della Salernitana, si è così celebrata una festa che finisce con la “A” maiuscola...

Sezione: News / Data: Dom 13 giugno 2021 alle 10:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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