In attesa di capire se arriverà un altro calciatore a centrocampo per colmare una lacuna numerica in un organico composto comunque da tanti elementi negli altri reparti (il ds Faggiano ufficiosamente smentisce ogni trattativa in entrata e parla di "mercato chiuso"), mister Raffaele avrà la possibilità di variare pelle alla sua Salernitana sin dal prossimo match casalingo contro il Sorrento.

Proprio per questo il turno di stop forzato potrebbe essere una manna dal cielo per il trainer siciliano, pronto a ripartire dal buon secondo tempo di Cosenza, dai sei punti già messi in cassaforte, da qualche progresso evidente sul piano tattico e anche dalle potenzialità dei quattro elementi che il ds ha acquistato l'ultimo giorno di mercato. Frascatore, ad esempio, garantisce maggiore rapidità nel terzetto difensivo. Matino, Coppolaro e Golemic sono buoni giocatori per la categoria, ma peccano in velocità ed è un handicap non di poco conto quando c'è un allenatore "giochista" che predilige la costruzione dal basso, il fraseggio e la linea alta concedendosi il rischio dell'uno contro uno a campo aperto.

"Sono felicissimo di essere qua, non vedo l'ora di mettermi a disposizione dell'allenatore e di esordire con la maglia granata" ha detto ieri uscendo dalla sede ufficiale. Frascatore, nelle ultime stagioni, ha giocato anche come esterno di sinistra e questo può consentire a Raffaele anche di valutare un cambio tattico in futuro; questa Salernitana, infatti, può giocare anche col 4-4-2, col 4-3-3 e con il 4-2-3-1, con Villa che potrebbe avanzare nel terzetto alle spalle della punta per dare maggiore equilibrio alla squadra specialmente negli scontri diretti in campo esterno. Si vedrà. Chi beneficerà dell'arrivo di Tascone è senza dubbio Capomaggio. I due si conoscono, a Cerignola si intendevano a meraviglia e la presenza di un mediano di quantità consentirà al numero 5 di avanzare il raggio d'azione ed essere più nel vivo della manovra rispetto alle prime tre gare ufficiali.

"Quello che conta è essere arrivato finalmente a Salerno. Sto bene, sono carico, non vedo l'ora di giocare con la maglia granata. Forza Salernitana" le prime parole pronunciate con un velo di emozione dopo una trattativa estenuante e che ha visto premiata la sua volontà di giocare a tutti i costi col cavalluccio marino sul petto. E poi c'è Quirini, difensore col vizio del gol e innesto che è stato colpevolmente sottovalutato. Si tratta di un giovane di grande prospettiva, il quinto a destra che mancava nello scacchiere tattico di Raffaele adattabile anche come braccetto o centrale in caso di schieramento a quattro. Belle le sue prime parole, una sorta di angolo amarcord: "14 maggio 2022, 8000 salernitani ad Empoli. Roba da fuori di testa, uno spettacolo. Piazze del genere ce ne sono poche in Italia, proprio per questo sono felicissimo di essere qui".

Cabianca, dunque, è ora a tutti gli effetti l'alter ego di Matino, pur essendo un altro giocatore che fa della duttilità la sua arma migliore. E infine Ferraris, tra i protagonisti della promozione in serie B del Pescara e già rimpianto dalla stragrande maggioranza della tifoseria biancazzurra. "Lo hanno fortemente voluto, è andato via in prestito e in futuro si vedrà" ha detto ieri patron Sebastiani, mentre l'attaccante si è presentato così: "Non vedo l'ora di giocare in questo stadio, qui è tutto veramente bello e voglio segnare sotto la curva e aiutare la Salernitana a vincere le partite".

Sul piano tattico può essere la spalla di Inglese, un esterno in un potenziale tridente offensivo e un calciatore complementare anche a Ferrari. Una seconda punta con senso del gol che apre gli spazi per gli inserimenti delle mezzali. Insomma, Raffaele avrà materiale per poter lavorare e ragionare: il 3-5-2 resta l'abito adatto alla Salernitana? Considerando che, dopo la pausa, ci saranno una serie di partite ravvicinate c'è già comunque una certezza: in 20 giorni vedremo all'opera tutti i volti nuovi di un gruppo che, pur partendo teoricamente dietro Catania e Benevento, proverà a riportare in alto i colori granata.

Sezione: News / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 17:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print