Quella che si concluderà a fine settembre passerà alla storia come una delle sessioni di calciomercato più difficili di sempre per la Salernitana e non solo, con la situazione Covid che ha inevitabilmente avuto ripercussioni più o meno pesanti sulle strategie di mercato dei club. In particolare i granata risultano ancora largamente incompleti a soli sei giorni dalla ripresa del campionato, che rischierà di veder scendere in campo una squadra del tutto sperimentale. Tante difficoltà (basta pensare alla telenovela Tutino...) e pochissimi investimenti, a dispetto degli sbandierati 14 milioni stanziati da Lotito per la Salernitana. Ed ecco che, ancora una volta, torna caldissimo l'asse Roma-Salerno, una soluzione last minute ormai collaudata: finora hanno fatto ritorno in granata, in prestito dalla Lazio, i vari Casasola, Karo, Dziczek e Lombardi, senza contare la conferma di Cicerelli. Se da un lato si tratta comunque di giocatori di un certo spessore, appare evidente come si tratti, molto spesso, di un ripiego - come nel caso di Lombardi, a più riprese proposto in altre trattative prima del rientro in granata - più che di una vera strategia ponderata di mercato.  

Sezione: News / Data: Dom 20 settembre 2020 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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