Come per la Serie A e la Serie B, anche in Serie C c'è un regolamento sulle rose delle varie squadre e su alcuni paletti che devono essere rispettati, pena sanzioni alquanto rigide. Le squadre di terza serie devono presentare una lista di 23 calciatori, di cui massimo otto in prestito, almeno quindici di proprietà e almeno cinque provenienti dal vivaio (nati dopo l'1 gennaio 2023) e tesserati con il club per almeno due stagioni, anche non consecutive.

I calciatori di proprietà ad oggi sono diciannove (Sepe, Daniliuc, Maggiore, Legowski, Tongya,  Golemic, Achik, Anastasio, Capomaggio, Coppolaro, De Boer, Donnarumma, Ferrari, Iervolino, Inglese, Liguori, Matino, Varone e Villa) poi ce ne sono quattro in prestito (Brancolini, Knezovic, Ubani e Cabianca) per un totale quindi proprio di 23. Il problema di voler cedere prima di acquistare deriva dal fatto che il ds Faggiano non vuole ritrovarsi con giocatori da dover poi mettere fuori rosa, pagati e non utilizzabili.

Vista la situazione di alcuni degli esuberi quindi il rischio c'è (dato che di trattative concrete al momento non ce ne sono se non quella relativa alla rescissione di Sepe). E da qui deriva la situazione attuale dei granata di voler prima cedere i già citati esuberi (Sepe appunto, Daniliuc, Lovato, Maggiore e Tongya) per poi andare a sostituirli con alcuni dei giocatori già in trattativa (come dovrebbe essere Tascone). Al posto di Sepe arriva Brancolini, ma quando uscirà l'esperto portiere campano il suo posto dovrebbe essere occupato da un esterno destro. Un difensore centrale quindi arriverà dopo la partenza di Daniliuc, Tascone e un altro mediano dopo le cessioni di Legowski e Maggiore e un altro attaccante quando uscirà Tongya

Sezione: News / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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