C'è un parere «pro veritate» che supporta la compatibilità del trust con l'articolo 16 bis delle Noif. Il documento consegnato in Federazione porta la firma di Salvatore (Rino) Sica, avvocato salernitano ed esperto di diritto sportivo. Il docente universitario, che è anche membro della Corte Sportiva d'Appello della Figc, ha redatto il parere che apre la strada alla soluzione trust. Tuttavia la compatibilità resta legata a quei «paletti» richiamati dal presidente Gabriele Gravina e che, innanzitutto, prevedono l'obbligo di cedere la Salernitana in un periodo di sei mesi, prorogabili al massimo di altri quattro. Particolare importanza avrà il ruolo del “trustee” che non dovrà essere in alcun modo riconducibile - direttamente o indirettamente - all'attuale proprietà. Si era ipotizzato che questo ruolo potesse essere affidato proprio all'avvocato Sica che, tuttavia, non sembra intenzionato ad andare al di là dell'incarico professionale svolto in questa vicenda. Inoltre, tra i requisiti previsti dalla Figc, figura anche quello di una valutazione della società da parte di un'agenzia indipendente. Criteri da rispettare alla lettera per rendere lo strumento del trust compatibile con le norme federali.

Sezione: News / Data: Mer 16 giugno 2021 alle 09:30 / Fonte: ottopagine..it
Autore: TS Redazione
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