"Ero ambizioso da calciatore, anche se non sono riuscito ad arrivare ad altissimi livelli, e lo sono anche da allenatore ma il mio futuro adesso è rappresentato dall'ultima partita contro il Cagliari. Proverò a far pensare alla società di continuare a credere in questo percorso". Con queste parole Andrea Soncin scuote l'ambiente e manda un chiaro segnale alla società in vista dell'ultima gara della stagione, inutile ai fini della permanenza in massima serie ma tassello fondamentale per il futuro del neo-tecnico lagunare. Soncin in queste ultime partite ha mostrato il suo modo di intendere il calcio ed ha lavorato sulla testa dei giocatori, ridando nuova linfa ad una squadra che sembrava ormai spenta ed avulsa. 

Contro i sardi sarà la sua ultima gara sulla panchina arancioneroverde, almeno per questa stagione. Il tecnico lagunare infatti vorrà fare bella figura ed impressionare la propria dirigenza, al fine di guadagnarsi una chance di permanenza per il prossimo campionato cadetto. I calciatori lo stimano e sembrano seguirlo, il feeling con i tifosi nonostante il momento no è sbocciato subito: insomma le componenti per costruire un qualcosa di importante, un progetto a medio-lungo termine, ci sono tutte e già da domenica si potrebbero gettare le basi per il futuro del Venezia. Offrire una prova convincente, magari condita da un risultato positivo, rappresenterebbe sicuramente un bel biglietto da visita per l'ex Cobra dell'Ascoli, che proverà a non farsi scappare l'occasione per una riconferma ad oggi più che meritata. 

Sezione: News / Data: Lun 16 maggio 2022 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
vedi letture
Print