Gettare la croce addosso a Martusciello è senza dubbio esagerato: siamo ancora convinti che, nel recente passato, la squadra abbia espresso un gioco piacevole e che dare una identità precisa dopo aver svolto un ritiro in quel modo sarebbe stata impresa difficile per qualunque allenatore. Ieri, però, sono emersi alcuni limiti tecnico-tattici che meritano una riflessione e un approfondimento. Partiamo da una premessa: l'idea originaria del mister era quella di giocare con il 4-2-3-1, alla lunga però sono arrivati calciatori con altre caratteristiche e c'è stata una evoluzione in 4-3-3.
Modulo adottabile soprattutto quando hai tanti esterni a disposizione. C'è, però, già un primo interrogativo di fondo: Verde, schierato sulla fascia, si depotenzia o è la posizione più congeniale per sfruttare la rapidità e l'estro nell'uno contro uno? A nostro avviso, agendo alle spalle di una o due punte svariando su tutto il fronte offensivo, potrebbe risultare più pericoloso negli ultimi 20 metri.
Facendo un discorso generale e non incentrato sui singoli, possiamo dire che la Salernitana è diventata prevedibile e facilmente studiabile dagli avversari. A Inzaghi, Viali e Caserta, ad esempio, è bastato marcare a uomo Amatucci in non possesso per creare una sorta di gabbia e limitarne le giocate, costringendo i granata a palleggiare in orizzontale con i quattro difensori per poi allargare le mezzali e duettare con gli esterni offensivi. Questo comporta anzitutto un rischio se si perde palla, con quelle praterie che quasi tutti gli avversari hanno sfruttato al meglio in queste prime giornate di campionato.
In secondo luogo si riempie poco e male l'area di rigore, al punto che spesso arrivavano palloni da destra e da sinistra senza che nessuno riuscisse ad intervenire. Vita facile per la difesa del Catanzaro che si ritrovava in tre contro uno dopo l'ingresso di Torregrossa. Ancora più evanescente Wlodarczyk, attaccante che gioca quasi sempre spalle alla porta e che, nei movimenti, appare piuttosto acerbo e limitato.
La lentezza del centrocampo è altro argomento di discussione. Adelaide a parte, manca un elemento in grado di trasformare rapidamente l'azione da difensiva a offensiva, che "strappi" e riparta verticalizzando o creando superiorità numerica.
Salvo rare eccezioni, si fatica a giocare a uno o due tocchi, consentendo puntualmente agli avversari di riposizionarsi e di creare quantomeno la parità numerica nelle varie zone di campo. Ma è l'incapacità di riempire l'area che desta perplessità.
Prendiamo ad esempio la ripartenza di Braaf lanciato involontariamente a rete da un avversario: l'attaccante ha percorso una ventina di metri e nessuno ha seguito l'azione piazzandosi al centro per ricevere un eventuale passaggio. Torregrossa, a tratti, andava a prendersi palla nel cerchio di centrocampo, faticando poi a scattare in avanti per chiudere l'azione.
Da qui la necessità di giocare con due punte, scelta che Martusciello non ha fatto per paura di perdere la gara e di sguarnire una retroguardia che, però, marcava il nulla, dato che il Catanzaro era tutto rintanato all'indietro a caccia dello 0-0. Contro la Sampdoria, pur con interpreti diversi, la Salernitana a un certo punto ha giocato 4-2-4, mantenendo la medesima impostazione tattica anche dopo aver raggiunto il pareggio con Valencia.
Giocatore che, con tutti i suoi limiti, un minimo di equilibrio in più lo garantiva e che, lo ricordiamo, nasce seconda punta e non esterno e potrebbe costituire una buona spalla per il centravanti fisicamente forte. Infine non è piaciuta la gestione delle palle inattive a favore. Troppo maniacale la ricerca dello schema, quel tocco corto e scarico all'indietro con esito sempre nefasto e rischio concreto di finire in fuorigioco. Nell'unica occasione in cui Verde ha crossato direttamente al centro, Maggiore ha sfiorato il gol della vittoria.
Proiettandoci all'immediato futuro, c'è qualche preoccupazione. E' vero che da due gare non si subiscono reti, ma il livello delle avversarie era modesto. Ora che si affronteranno le big, spesso fuori casa, si potrà fare lo stesso tipo di gioco? Questa squadra ha dimostrato che può difendersi bene...attaccando. Non ha nelle corde un tipo di gara attendista con tanti uomini dietro la linea della palla. Un rischio calcolato, certo. Ma è strategia che pagherà?
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 23:55 La squadra più scarsa della B, un'estate di caos totale, il disastro Valentini: chi si meraviglia dove ha vissuto?
- 23:45 NewsGiovanili, passerella finale per la Primavera. L'Under 15 vola a Vinovo
- 23:43 Sul web: "Il solito "aiuto" del Bari". E la Reggiana improvvisamente viaggia a ritmo promozione diretta
- 23:40 Evani: "Concesso nulla alla Salernitana, tifosi ci hanno spinto alla vittoria"
- 23:29 Pagelle: Soriano, Verde e Cerri di categoria inferiore. Marino? Nessuna differenza con Breda
- 23:27 Marino: "Ormai destino non è più nelle nostre mani, passo indietro notevole"
- 23:26 Cittadella, Dal Canto: "Imprescindibile vincere con la Salernitana poi servono alcuni risultati favorevoli"
- 23:23 NewsSalernitana, i top e flop del match con la Sampdoria
- 22:51 Serie B, Salernitana sull'orlo del baratro, vince il Cittadella, Reggiana salva: la classifica
- 22:39 Futuro appeso ad un filo, la Sampdoria batte la Salernitana che ora è nei guai
- 22:39 Primo pianoLIVE TS - Sampdoria-Salernitana: fischio finale, granata sconfitti e di nuovo in zona retrocessione
- 21:30 Serie B, Salernitana in zona retrocessione, Reggiana avanti sulla Juve Stabia, perde il Frosinone: ecco i risultati al 45'
- 19:30 Primo pianoLIVE - Sampdoria-Salernitana, le formazioni ufficiali
- 19:00 "Benvenuti amici di Salerno": clima di grande amicizia e sportività nonostante una partita "drammatica"
- 18:30 A Marassi annunciata anche la presenza della società e di patron Iervolino
- 18:00 Salernitana, anche la classifica avulsa può determinare il destino. Ecco la situazione negli scontri diretti
- 17:30 Le ultime dai campi: Sampdoria col dubbio Coda, Simy in panchina
- 17:00 Sampdoria-Salernitana, chi si salva e chi retrocede: le possibili combinazioni
- 16:30 Tutti i numeri di Sampdoria-Salernitana: l'ultima vittoria diede la spinta per la salvezza
- 16:00 Salernitana, l'attacco fa fatica: i granata si affidano alla difesa
- 15:30 Salernitana, occhio all'ex: il record di Coda e le due trattative per il ritorno
- 15:00 Sampdoria-Salernitana, battaglia per la salvezza: i granata potrebbero farsi bastare anche il pari
- 14:55 LIVE TS - la Salernitana sfida la Sampdoria. Segui la diretta testuale del match su TuttoSalernitana.com
- 14:30 Sampdoria-Salernitana, partita a rischio anche per l'ordine pubblico
- 14:00 Niente sold-out a Genova, tante richieste per Cittadella: il dato definitivo della prevendita
- 13:30 Serie B, oggi possono arrivare altri verdetti: uno anche per la Salernitana
- 13:00 Sampdoria-Salernitana, per Verde quasi un derby contro una squadra che ha già colpito
- 12:30 Capozucca: "Samp-Salernitana, chi perde rischia grosso. Più giustificabili i problemi dei granata di quelli dei liguri"
- 12:00 Sampdoria-Salernitana, a Marassi prevista anche la presenza di Iervolino
- 11:30 Serie B, oggi la 38a e penultima giornata: ecco il programma
- 11:00 Ziliani: "Samp-Salernitana partita che sta facendo suonare l'allarme nel palazzo, non può permettersi i blucerchiati in C"
- 10:30 Serie B, tifosi in trasferta: la Salernitana si conferma quarta per numero e media
- 10:03 Segui TuttoSalernitana.com sui social: Facebook, Instagram, Twitter, Telegram, You Tube e Tik Tok
- 10:00 Sampdoria-Salernitana, blucerchiati con le spalle al muro ma favoriti: ecco le quote
- 09:59 Ora siamo siamo anche su Telegram!
- 09:30 Cittadella, Marchetti: "Credo nei miracoli. Basta parole, ora contano i fatti"
- 09:00 Sampdoria-Salernitana, le probabili formazioni: Marino non cambia, ballottaggi per Evani
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria nel derby salvezza contro l'Avellino
- 08:00 Salernitana, resilienza granata. Uomini di Marino settimi per punti dopo svantaggio
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Giro mondiale
- 00:01 Stasera la "madre di tutte le partite": uscire indenni dall'inferno di Marassi
- 23:30 Fortino difensivo per queste due finali: la salvezza passa anche da qui
- 23:00 A Marassi senza paura: siamo inferiori, ma siamo sempre la Salernitana!
- 22:30 Tifosi, squadra, società, Mancini: unione totale alla vigilia "della partita più importante della storia"
- 21:30 Sampdoria-Salernitana: per Coda gli stessi gol di tutta la squadra granata in trasferta
- 21:00 Salernitana in missione salvezza, ora due finali
- 20:30 Bolgia Mararssi, comunicati continui del tifo organizzato: "Tutti i settori in coro per la partita della vita"
- 20:00 Rapuano e quel derby che il Napoli vinse con due gol irregolari. Ironia web: "Ammonirà tutti i diffidati"
- 19:30 Sampdoria, i convocati di mister Evani per la sfida con la Salernitana
- 19:00 Sampdoria-Salernitana, i convocati di mister Marino
- 18:30 Juve Stabia arbitro della salvezza, domani la Reggiana. Pagliuca: "Qualcuno potrebbe riposare"
- 18:00 Effetto Marassi? In parte. Samp peggior attacco e miglior difesa in casa, granata horror in trasferta
- 17:30 Tifosi granata furiosi per la scelta di Rapuano: "Designazione pessima". Il silenzio della società
- 17:00 Sampdoria Salernitana è sfida tra le maggiori delusioni: anche i granata per la vittoria
- 16:30 Ex Samp, Fausto Pari: "Gara da dramma sportivo, per i liguri forse sarebbe stato meglio ripartire dalla D"
- 16:00 Salernitana, Amatucci punto fermo: i granata si affidano anche al giovane centrocampista
- 15:30 Comunicate le nuove date dei play out: Salernitana spettatrice interessata
- 15:00 Salernitana, con Marino la svolta c'è stata ma ora manca l'ultimo tassello
- 14:30 Serie B, 38a giornata: non solo Sampdoria-Salernitana, altre gare interessano da vicino i granata