Salernitana, a gennaio possibile un'altra mini rivoluzione

Si avvicina il mercato di gennaio a cui la Salernitana vuole arrivare con rinnovate ambizioni di salvezza. Molto però dipenderà quindi dalla posizione che occuperà in classifica il club granata, dagli eventuali punti di distacco dalla quartultima e dalle cessioni, che serviranno per sbloccare l'indice di liquidità e per fare spazio e nuovi arrivi.

Servono però rinforzi in tutti i reparti, a cominciare da quella difesa che al momento è la peggiore (con 28 gol subiti) e che lo scorso anno aveva terminato il campionato come la terza peggiore, davanti solo alle retrocesse Sampdoria e Cremonese. Manca ormai da oltre un anno l'alter ego di Bradaric, l'obiettivo potrebbe essere quello di un classico terzino oppure di un difensore che possa giocare sia in fascia che come centrale.

Potrebbe partire il tunisino Dylan Bronn (nella foto), che finora ha totalizzato una sola presenza in campionato, contro la Lazio oltre a Junior Sambia, che non ha trovato spazio nè con Nicola nè con Sousa e non ne sta trovando nemmeno con Inzaghi. A centrocampo la coperta è corta, ci sono solo quattro centrocampisti di ruolo più i vari Kastanos e Martegani che potrebbero essere adattati.

Uno degli obiettivi potrebbe essere Nicolussi Caviglia, già a Salerno lo scorso anno. In attacco dipende molto dalla cessione di Boulaye Dia, senza di lui i campani dovrebbero trovare un sostituto all'altezza ma anche in caso di riconferma potrebbe esserci qualche movimento, in dubbio le posizioni di Botheim e Simy oltre a quella di Stewart, già finito fuori lista.