Mancano tre giornate alla fine del campionato con la Salernitana impegnata in tre scontri diretti, due in trasferta e uno, il prossimo, all'Arechi domani pomeriggio. I granata dovranno provare a fare bottino pieno o almeno vincerne due e non perdere la terza. Con sette punti i Campani potrebbero anche riuscire a raggiungere la salvezza senza passare dai playout ma a quel punto bisognerebbe attendere comunque qualche risultato positivo dagli altri campi.

In ogni caso occorrono comunque almeno due vittorie e l'occasione più ghiotta è quella di domani contro il Mantova, che si giocherà in una bolgia. Si potrebbero infatti toccare anche i ventimila spettatori per l'ultima gara casalinga della regular season. Gli ultras sono pronti a spingere la squadra verso un risultato positivo e proveranno anche a spingere i prorpi attaccanti verso il gol. Cerri è all'asciutto da troppo tempo, la Salernitana attende uno squillo dal centravanti emiliano.

Nelle ultime settimane ci è andato vicino, un po' la bravura dei portieri avversari e un po' di imprecisione gli hanno impedito di festeggiare il ritorno al gol. Di fronte ci sarà la difesa più battuta del campionato insieme al Sudtirol, occasione migliore per riuscire finalmente a sbloccarsi proprio nel momento decisivo. Dovrebbe toccare ancora a lui giocare dal primo minuto, considerando che Raimondo è finito dietro nelle gerarchie e mister Marino lo vede più come seconda punta che non come alternativa a Cerri.

Scalpita però Simy (anche lui a secco da tantissimo tempo, anche perchè negli ultimi cinque mesi non ha praticamente mai giocato)), tornato in gruppo dopo essere finito di fatto fuori rosa sotto la gestione Breda. Alla fine dovrebbe però toccare ancora a Cerri con possibile staffetta con il nigeriano nel corso del match, come capitato anche con Cosenza e Spezia. 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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