Dubbi e incognite in casa Salernitana, il patron Danilo Iervolino potrebbe lasciare o restare al timone del club granata per puntare a una pronta risalita in massima serie, dove l'aveva trovata e presa nel gennaio del 2022. Nel destino della Salernitana spesso c'è stato il Verona, squadra con cui non c'è un rapporto idilliaco tra le due tifoserie.

La compagine scaligera è stata il primo avversario affrontato col passaggio dal trust al presidente Iervolino, i campani allenati da Colantuono vinsero allo stadio Bentegodi il 9 gennaio 2022 grazie alle reti di Djuric e Kastanos. I granata avevano in campo quasi tutti calciatori reduci dalla vittoria della Serie B e riuscirono a sorprendere il Verona di Tudor. La squadra veneta è anche l'ultima battuta in ordine di tempo, il 30 dicembre 2023 con un gol di Tchaouna e potrebbe essere anche l'ultima della gestione Iervolino, dato che dopo la gara di lunedì prossimo con gli scaligeri i campani andranno a giocare l'ultima di campionato sul campo del Milan.

Iervolino quindi potrebbe chiudere il proprio ciclo a Salerno con una vittoria sul Verona dopo averlo aperto proprio con un successo con i gialloblu. A meno che non decida di rilanciare e restare al timone per riaprirne uno nuovo da zero. Contro la squadra veneta tra l'altro la Salernitana perse anche la finale dei playoff di Serie C del 2011, una mancata promozione che di fatto fece fallire per la seconda volta in pochi anni il club campano, con la successiva ripartenza dalla D con Lotito e Mezzaroma. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 15 maggio 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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