Salernitana, la scelta del centravanti sarà fondamentale

La Salernitana cerca un centravanti in grado di reggere da solo tutto il peso dell'attacco. Nel 4-2-3-1 infatti occorre un calciatore di peso, che possa fare reparto da solo, combattere contro le difese avversarie e garantire un buon bottino di gol. Un po' quello che sono stati Djuric e Piatek negli ultimi anni e quello che è mancato lo scorso anno, quando si sono alternati Ikwuemesi e Simy con risultati scadenti.

Il ds Petrachi aveva puntato su Coda prima dello stop delle trattative tra il club campano e il Fondo Brera Holdings che ha cambiato le carte in tavola e i progetti. Sul taccuino del direttore sportivo ci sono tanti nomi, rigorosamente top secret, ma occorre prima cedere quelli presenti in rosa, da Boulaye Dia a Simy fino a Mikael e Bonazzoli (quest'ultimo visto però più come trequartista o seconda punta).

Quello degli attaccanti è sempre un mercato particolare e complicato, si muove come un effetto domino, spostato il primo a catena si muovono anche gli altri. È una scelta, quella del centravanti, che va ponderata e non va sbagliata. Il ds quindi valuta tutte le alternative, dal punto di vista economico e tecnico, e prova a sbloccare il mercato in uscita prima di affondare il colpo.