Dopo uno dei campionati peggiori della storia, la Salernitana deve ripartire con rinnovato entusiasmo ed ambizione. Il prossimo torneo di Serie B sarà come sempre complicato ed equilibrato con tante squadre che punteranno alla promozione o almeno ad entrare nei playoff. I dettagli faranno la differenza ma anche pochi punti, come spesso accade divideranno la zona playoff da quella dei playout. Basta poco per passare da una parte all'altra della classifica, l'importante è rimanere sempre sul pezzo e non mollare mai perchè in poche partite può sempre cambiare tutto.

È la bellezza ma anche la difficoltà di un campionato probabilmente anche più difficile della massima serie. È infatti molto più facile salvarsi in massima serie che essere promossi dalla Serie B. La Salernitana deve costruire una squadra di spessore, degna della propria tifoseria, che possa essere appunto ambiziosa e che possa provare a risalire subito. Sarà fondamentale però non ripetere gli errori del passato, tra cui quello di voler confermare a tutti i costi quei giocatori che invece spingevano per la cessione, chiedendo cifre spropositate e non dando peso a quei segnali di insofferenza che arrivavano.

L'esempio lampante è quello relativo a Boulaye Dia. Tralasciando l'ultima offerta irrisoria del Wolverhampton giunta sul gong del calciomercato della scorsa estate, la Salernitana ha voluto resistere a tutti i costi alle offerte che giungevano da altre squadre, come per esempio quella della Fiorentina, ritenuta troppo bassa. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 10 giugno 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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