Fuori Lovato, dentro Velthuis, la Salernitana ringiovanisce ulteriormente la difesa con l'arrivo del centrale olandese, di due anni più giovane del calciatore passato al Sassuolo. È alla prima esperienza fuori dai confini nazionali e rappresenta comunque una scommessa e un'incognita. La retroguardia è stata il tallone d'Achille nei tre campionati disputati in massima serie dai granata, con numeri da horror.

Il club ha deciso di non puntare più su calciatori troppo in là con gli anni, come Boateng, Manolas e Fazio. Quest'ultimo aveva anche aperto a una possibile riconferma ma la dirigenza ha preferito rifondare totalmente il reparto. In rosa rimangono ancora Daniliuc e Bronn che pure dovrebbero andare via.

Oltre all'olandese quindi e in caso di cessione del tunisino e dell'austriaco, la Salernitana dovrà prendere almeno altri tre centrali, di cui almeno un paio di esperienza, necessaria in un campionato lungo e complicato come quello cadetto. Si è parlato di Ferrari, svincolato dal Sassuolo e del rumeno Nedelcearu del Palermo, che deve però prima trovare un sostituto. Probabile poi che il ds Petrachi stia lavorando anche su profili top secret.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 08 agosto 2024 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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