Le lacune in attacco è una delle causa della retrocessione della Salernitana in Serie B. I numeri difensivi sono rimasti costantemente negativi sin dalla prima stagione in massima serie ma quello che è venuto a mancare è il reparto offensivo che, nella prima stagione poteva contare su Bonazzoli, Verdi e Djuric autori di 20 gol e di Boulaye Dia l'anno scorso, che ha collezionato 16 gol. La Salernitana ha deciso di puntare tutto sull'attaccante senegalese che per varie cause è venuto a mancare completamente.

Senza un sostituto all'altezza o un altro calciatore al suo fianco in grado di garantire un buon numero di gol, i campani sono andati in crisi. Gli altri giocatori del reparto offensivo hanno deluso, Ikwuemesi, Stewart, Simy, Botheim e Weissman hanno infatti realizzato tre gol totali, tanti quanti il solo Kastanos o il solo Maggiore, la metà di Antonio Candreva. Per il prossimo campionato urge quindi ricostruire quasi da zero il reparto con il solo Ikwuemesi che potrebbe essere riconfermato. Sotto contratto però ci sono ancora Simy e Mikael che però non rientrano nei piani del club.

Non sarà però semplice trovare una soluzione ai due calciatori, difficoltà avute dal club già nelle precedenti sessioni di mercato quando erano in uscita ma non sono stati trovati acquirenti giusti e sono finiti quindi fuori lista (il nigeriano in estate e il brasiliano a gennaio). Hanno tra l'altro anche contratti molto onerosi, un bel problema da risolvere per il nuovo direttore sportivo della Salernitana

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 15 maggio 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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