Una classifica di Serie B definita da due settimane in base a quanto stabilito dai verdetti del campo, eppure non ci sono ancora certezze sulla disputa del playout. La graduatoria ha stabilito che Salernitana e Frosinone dovrebbero giocarsi la salvezza, chi perde retrocederebbe in Serie C insieme a Sampdoria, Cittadella e Cosenza. È quanto stabilito dai risultati del campo, insindacabili, nonostante qualcuno voglia far passare il messaggio che quella non sia la classifica reale con le posizioni giuste.

Se il Brescia ha commesso qualche illecito risalente al mese di febbraio, doveva essere penalizzato almeno entro marzo, per dare la possibilità alla stessa squadra lombarda di potersi comunque salvare, come per il Cosenza, e avrebbe comunque cambiato gli scenari anche per tutte le altre squadre in lotta per non retrocedere. Cambiare le carte in tavola a campionato finito rende il tutto poco credibile.

Una sospensione di un playout arrivata su una presunzione di reato, dopo otto giorni da quel comunicato della Lega infatti il Brescia non ha ancora ricevuto nessuna penalizzazione. Qualora dovesse riceverla e si procederebbe quindi con il nuovo playout tra Sampdoria e Salernitana, nessuno vieta ai lombardi di presentare ricorso e magari anche di vincerlo, nel caso dovesse dimostrare di essere innocente e aver subito una truffa (come dichiarato a più riprese da Cellino).

In quel caso cosa succederebbe? Si annulla il playout Samp-Salernitana e si procede a giocare quello con tra i granata e il Frosinone, richiamando le squadre già in vacanza come successo nel 2019? Bastava giocare il playout come stabilito, se il Brescia fosse stato condannato retrocedeva al posto della perdente del playout, se poi vinceva il ricorso ritornava tutto come prestabilito dai risultati del campo. Se la classifica è stata falsata, lo è stata da marzo e per tutti, anche per Cittadella e Cosenza o per le squadre in lotta per i playoff, non solo per la Sampdoria. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print