Antonio Candreva si è raccontato a “Il Calcio Selvaggio”. Nel podcast pubblicato sui social, l’ex capitano della Salernitana ha svelato alcuni retroscena sulla decisione di lasciare il calcio arrivata negli scorsi mesi. Ecco quanto ripreso dal sito CalcioSalernitana: “Mi manca la vita da atleta: mi manca alzarmi presto, andare ad allenarmi, vivere l’adrenalina dello spogliatoio, del pre-partita. Volevo un progetto in cui divertirmi e non arrivare in corsa e soffrire. Venivo da un anno pesante (con la Salernitana, ndr), con l’età avanzata volevo ancora divertirmi perché ero integro e pensavo di poter dire la mia.

Ho aspettato tanto, però quando ho realizzato che non sarebbe arrivato quello che speravo ho preso la mia scelta. Ribery? Resta un rammarico non aver giocato insieme. Quando arrivai iniziò ad avere dei problemi seri e dopo circa un mese decise di operarsi e finì la carriera da calciatore.Carriera? Mi sono tolto tante soddisfazioni. L’affetto che ho ricevuto dalla tifoseria della Lazio non l’ho mai toccato altrove. Mi sentivo intoccabile, mi gratificava e mi responsabilizzava. Non perché altrove non abbia mai sentito calore".

Sezione: News / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 16:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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