È pensiero unanime che quanto successo in Serie B negli ultimi dieci giorni sia stato sbagliato, scelte azzardate che hanno penalizzato soprattutto la Salernitana e avvantaggiato altre squadre, la Sampdoria che da retrocessa si ritrova ad avere una nuova chance di salvezza, il Frosinone che dà squadra impegnata nel playout si è ritrovata salva senza scendere in campo.

La squadra granata si è ritrovata nel mezzo, ha dovuto annullare una partita preparata e programmata contro un avversario per iniziare a prepararne un'altra da giocare contro una squadra già retrocessa nonostante il campionato abbia detto altro e nonostante si sia intervenuti con colpevole ritardo. Un pensiero unanime da parte di tutti gli addetti ai lavori, da avvocati a dirigenti a calciatori e allenatori.

Tutti tranne quelli che invece hanno deciso di cambiare le carte in tavola in nome di un regolamento stravolto e non più rispettato. È inutile giustificarsi e giustificare quanto fatto dalla Lega e dalla Figc, è inutile dire quanto sia stata brava la federazione e la lega a fare tutto in fretta e tutto secondo regole. Non è così, le regole sono state calpestate e la Salernitana non è stata rispettata. Una scelta illegittima che è andata contro tutte le norme giuridiche e sportive.

Una squadra pronta a giocare che viene stoppata a 24 ore dal calcio d'inizio, dovrà ora scendere in campo ad oltre un mese di distanza dall'ultima partita contro una squadra retrocessa e pesantemente criticata dalla tifoseria che si ritrova ora ad avere una nuova chance di salvezza. Condizioni mentali totalmente cambiate oltre ad una preparazione atletica che dovrà essere rivista e rifatta. Tutte cose importanti ma non prese minimamente in considerazione da chi certe dinamiche non le può capire perchè mai sceso in campo per una partita di calcio. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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